• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Sanità, salute e benessere » HIV: trattamento precoce può prevenire le reinfezioni/ Studio: “Antiretrovirali conservano memoria del virus”

  • Sanità, salute e benessere
  • Esteri

HIV: trattamento precoce può prevenire le reinfezioni/ Studio: “Antiretrovirali conservano memoria del virus”

Lorenzo Drigo
Pubblicato 25 Gennaio 2024
Il virus HIV al microscopio, rielaborazione grafica

Il virus HIV al microscopio, rielaborazione grafica (Web, 2022)

Il trattamento precoce per l'HIV aumenta la memoria del virus per l'organismo, anche a distanza di anni: la dimostrazione in uno studio francese recentemente pubblicato

Un recente studio francese è riuscito per la prima volta che il trattamento precoce dell’HIV è in grado di prevenire le reinfezioni anche dopo l’interruzione della terapia. Per quanto possa, per certi versi, sembrare scontato, si tratta di una scoperta importante, soprattutto perché potrebbe stimolare i possibili soggetti a rischio a sottoporsi a controlli medici più frequenti, al fine di ricevere tempestivamente una diagnosi ed iniziare il trattamento con i farmaci antiretrovirali.


Farmaci obesità, le linee guida Oms/ "Diminuire prezzi e garantire accesso alle terapie nei paesi poveri"


Lo studio sull’HIV, spiega il quotidiano Le Monde, è partito dai cosiddetti, almeno in Francia, pazienti ‘controllori post-trattamento‘. Si tratta di una trentina di persone tra le prime a sottoporsi alle sperimentazioni con un farmaco antiretrovirale in tripla terapia (con l’80% del completamento entro tre mesi dall’infezione primaria) negli anni 2000 e seguiti, poi, a distanza di anni. Quei pazienti, si scoprì, nonostante avessero interrotto le terapie antiretrovirali per l’HIV diversi anni prima (follow up mediamo ogni 14 anni), conservavano una memoria forte del virus, che a distanza di 23 anni non risulta ancora essere rilevabile nel loro sangue. Cosa significa? Che quei 31 pazienti sarebbero, per certi versi, ‘immuni’ al virus, nonostante non si siano più sottoposti a nessun tipo di trattamento.


Regione Lombardia: 1,4 milioni di euro per i pazienti oncologici/ Fondi per parrucche, protesi e trattamenti


Lo studio sul trattamento precoce dell’HIV

Così, un team di ricercatori dell’Institut Pasteur (Parigi), del CEA e dell’Inserm (Università Paris-Saclay) hanno deciso di scoprire se quei pazienti ‘immuni’ all’HIV presentassero una qualche caratteristica unica, oppure avessero seguito una qualche terapia antiretrovirale particolare. Hanno, dunque, presto un gruppo di macachi già infetti da SIV (l’immunodeficienza scimmiesca) e li hanno sottoposti alle terapie, in momenti diversi.

Il primo gruppo di macachi è stato trattato con antiretrovirali per l’HIV in modo precoce (a 4 settimane dall’infezione), un secondo in modo tardivo (sei mesi dopo) e l’ultimo non trattato in alcun modo, interrompendo tutte le terapie dopo due anni esatti. Sono riusciti, dunque, a comprendere che il primo dei tre gruppi era riuscito a conservare una memoria del virus maggiore rispetto al secondo gruppo (9 macachi rispetto a 2, su gruppi da 11 esemplari). I ricercatori, infine, hanno compreso che se il trattamento per l’HIV inizia entro 5 mesi dall’infezione primaria, si riescono a conservare i geni memoria anche a distanza di decenni (periodo, quest’ultimo, sicuramente pari a 23 anni dai i pazienti francesi, ma ancora in fase di analisi).


Eli Lilly, bilanci "gonfiati" dai farmaci anti-obesità/ Mercato esplode: la "guerra" è appena cominciata



Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Sanità, salute e benessere

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Sanità, salute e benessere

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net