Clima rovente a Hong Kong: come vi abbiamo raccontato, la polizia ha sparato e ferito gravemente un manifestante ma non è finita qui. I manifestanti per la democrazia hanno dato fuoco a un uomo durante una discussione: come possibile vedere nei video pubblicati suoi social network, un uomo mascherato gli ha gettato addosso del liquido infiammabile per poi dargli fuoco. Episodio gravissimo, confermato dal portavoce della polizia John Tse: «L’uomo è stato ricoverato in ospedale in condizioni critiche». Secondo una primissima ricostruzione, la vittima stava accusando i rivoltosi di «non essere cinesi» e la lite è sfociata in tragedia. Attualmente l’uomo aggredito è ricoverato in un ospedale a Sha Tin con ustioni di secondo grado sul 28% del corpo. Netta la presa di posizione della governatrice Carrie Lam: «Ormai la protesta è andata oltre il perseguimento delle rivendicazioni: ora i rivoltosi sono nemici pubblici e le loro richieste non verranno mai accolte. Il governo non cederà alle pressioni delle violenze». Qui di seguito vi proponiamo il video dell’aggressione: è una sequenza molto dura e sconsigliamo la visione ad un pubblico facilmente impressionabile. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
Un poliziotto che spara e ferisce gravemente un manifestante. Attivisti che danno fuoco a un uomo che non è d’accordo con loro. Le proteste di #HongKong hanno toccato il punto di non ritorno. È il momento che la comunità internazionale faccia sentire la sua voce, senza ipocrisie pic.twitter.com/zAiMiEophO
— Sergio Battelli ???? (@BattelliSergio) November 11, 2019
HONG KONG, TENSIONE POLIZIA-RIVOLTOSI: UN FERITO GRAVE
Continua la violenza tra le strade di Hong Kong tra la polizia ed i manifestanti. L’ultimo episodio si è consumato questa mattina, poco dopo le 7.00 locali (mezzanotte in Italia), quando un gruppo di agenti armati ha attaccato alcuni manifestanti impegnati a bloccare la circolazione stradale. All’improvviso, i poliziotti avrebbero reagito aprendo il fuoco in pieno giorno e in una strada affollata di automobilisti bloccati con i propri mezzi e giovani aderenti alle proteste. Come spiega Il Messaggero citando i media locali, sono almeno due le persone colpite dalla polizia che ha aperto il fuoco a Sai Wan Ho. Entrambi i feriti sarebbero stati trasportati in ospedale ed uno, un giovane di 21 anni, sarebbe rimasto ferito gravemente dopo essere stato raggiunto al petto da un colpo di pistola e sottoposto ad un intervento chirurgico. Al momento il ragazzo si troverebbe in terapia intensiva sotto osservazione medica.
HONG KONG, POLIZIA SPARA A MANIFESTANTE: VIDEO CHOC
La polizia di Hong Kong, già protagonista dei passati mesi di scontri molto violenti nei confronti dei manifestanti, come spiega l’agenzia di stampa Ansa ha lanciato anche cinque raffiche di lacrimogeni a Pedder Street, nel cuore della città, dove sono presenti molti uffici, con il tentativo di disperdere i manifestanti da questa mattina sono scesi in strada in piccoli gruppi con l’intento di bloccare il traffico e i mezzi di trasporto pubblico. Nello scorso weekend sono stati eseguiti oltre 100 arresti e la rabbia è cresciuta dopo i ripetuti colpi di arma da fuoco da parte della polizia e che finora avrebbe provocato almeno due feriti. Joshua Wong, leader del movimento degli ombrelli del 2014 e tra gli attivisti pro-democrazia di Hong Kong è intervenuto su Twitter commentando gli ultimi fatti: “E’ doloroso vedere la città caduta in uno stato di polizia”. Sul web sono numerosi i video diffusi in cui si vede l’agente mentre spara contro un manifestante ma anche un altro agente in moto mentre cerca di investire degli attivisti vestiti di nero.
La polizia di Hong Kong ha appena sparato in pieno petto un manifestante questa mattina. La situazione sta sfuggendo di mano #HongKong #HongKongProtests #notizie #Italia @welikeduel pic.twitter.com/TTLPuyz2r9
— That guy (@thatguyonkio) November 11, 2019