Si sfiora quota 3 miliardi. Sono state queste le presenze complessive turistiche registrate nell’Unione europea nel 2024, secondo Eurostat, l’ufficio statistico dell’Ue. Si tratta di 2,99 miliardi (nel 2009 le notti trascorse nell’Ue furono 2 miliardi), un numero che supera di 53,4 milioni (circa il 2%) quello del 2023.
La crescita dei pernottamenti turistici è stata trainata principalmente da un aumento dei pernottamenti di ospiti internazionali (+58,7 milioni), mentre quelli nazionali hanno registrato un lieve calo (-5,3 milioni). Per quanto riguarda l’alloggio, gli alberghi e le strutture ricettive simili hanno registrato 1,9 miliardi di pernottamenti (il 63% del totale), seguiti dalle case di villeggiatura e dalle altre strutture ricettive di breve durata con 711 milioni (24%) e dai campeggi con 396 milioni (13%).
Rispetto al 2023, nel 2024 il numero di notti trascorse in strutture ricettive turistiche è aumentato in quasi tutti i Paesi dell’Ue. L’aumento maggiore è stato registrato in Lussemburgo (+22%), Malta (+13%) e Lettonia (+7%). In Francia e Belgio si sono registrate lievi diminuzioni (-1% ciascuna), mentre in Svezia, Finlandia e Italia i dati sono rimasti stabili.
Stupisce il dato francese, inatteso considerando lo sperato effetto Olimpiadi, che evidentemente non ha reso quanto previsto. Esaminando il terzo trimestre dell’anno, che comprende i mesi di Olimpiadi e Paralimpiadi, in Francia si sono perse 3,3 milioni di notti in strutture ricettive. Pur mantenendo la Francia livelli più alti in termini assoluti di arrivi, il boom estivo arriva dalla Spagna, teatro l’estate scorsa di animate proteste contro l’overtourism, con 4,4 milioni di notti in più solo nel terzo trimestre. Invece non conforta il comparto nemmeno il dato italiano, che segna una stabilità che invece si sperava superata da performances migliori, avvilite al contrario dalle inutili polemiche sull’overtourism. Evidentemente, c’è ancora molto da fare.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.