Per la sua interpretazione di Massimo Decimo Meridio nel film “Il gladiatore”, Russell Crowe ha vinto il suo primo Oscar come miglior attore protagonista. Ritirando l’ambito premio, l’attore neozelandese ha voluto ringraziare la sua famiglia: “Il nome di mio nonno era Stan Wemyss. Era direttore della fotografia durante la seconda guerra mondiale. Mio zio David William Crowe è morto l’anno scorso all’età di sessantasei anni. Vorrei ringraziare l’Accademia per qualcosa che è piuttosto sorprendente e dedicarlo a due uomini che continuano a ispirarmi. Vorrei anche ringraziare mia madre e mio padre”. Crowe ha poi ringraziato il cast: “Joaquin Phoenix, Connie Nielsen, Djimon Hounsou, Ralf Moeller, Spencer Treat Clark, il magnifico Richard Harris, il compianto Oliver Reed, Tomas Arana, Tommy Flanagan, Derek Jacobi e tutti gli altri”. Infine si è rivolto al regista Ridley Scott: “lo devo a un tizio e il suo nome è Ridley Scott. Quando cresci nei sobborghi di Sydney o Auckland, o di Newcastle come Ridley. o nei sobborghi di qualsiasi luogo, un sogno del genere sembra ridicolo e irraggiungibile. Ma questo momento è direttamente connesso a quei sogni di bambino. E per tutti quelli che si affidano solo al coraggio, è possibile”. Ricordiamo che “Il gladiatore” andrà in onda su Rete 4 partire dalle 21.30 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
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Protagonista Russell Crowe
in onda nella serata di oggi, domenica 26 maggio, su Rete 4. La pellicola, uscita in tutte le sale nel 2000, vede alla regia Ridley Scott, che ha fatto anche parte del team di produttori grazie a cui il film ha potuto vedere la luce. Soggetto e sceneggiatura invece portano la firma di John Logan e David Franzoni. La colonna sonora, che è uno dei punti di forza del film è frutto del talento di Hans Zimmer, che chiunque ama il cinema conosce per tante altre colonne sonore che hanno contribuito a rendere alcuni film immortali. Nel cast della pellicola, oltre a un Russel Crowe che grazie a questa interpretazione ottenne fama planetaria, va segnalata la presenza di Joaquin Phoenix, attore che negli anni successivi il pubbico ha potuto apprezzare in pellicole di vario genere, tra cui possiamo ricordare anche “Her”e il film “Joker” di prossima uscita nei cinema d tutto il mondo.
Il Gladiatore, la trama del film
Le vicende de Il Gladiatore che viene raccontata si svolge alla fine del II secolo d.C. Lo spettatore fa subito la conoscenza di Massimo Decimo Meridio: il personaggio ha volto e carisma di Russel Crowe. L’attore australiano interpreta un generale romano di lungo corso che porta alla vittoria le legioni contro i barbari che provano a sfondare le difese dell’Impero nella odierna Germania. Massimo Decimo Meridio è ben visto dall’imperatore, che ormai anziano decide di sceglierlo come suo successore al posto del figlio Commodo, che ritiene non adatto al ruolo. Quando Marco Aurelio comunica al figlio la propria decisione, questo lo uccide soffocandolo, facendo poi passare il tutto per un incidente. Successivamente chiede a Massimo Decimo Meridio di prestargli giuramento di fedeltà, ma il generale rifiuta, accusandolo apertamente del delitto e venendo quindi incarcerato e condannato a morte. Commodo ordina anche di uccidere sua moglie e il figlio, notizia di cui il generale viene subito messo al corrente. Massimo si ritrova a diventare schiavo nell’Africa del Nord e a combattere come gladiatore. Alla fine arriva a Roma, sempre come schiavo: passo dopo passo riesce però a mettere in atto il suo piano per vendicarsi di tutto quello che ha subito. Riesce a farsi benvolere dal popolo che assiste ai combattimenti, imponendosi come il gladiatore più forte di tutti e contemporaneamente il più umano. Alla fine Massimo e Commodo si ritroveranno al Colosseo, in un duello che l’imperatore vuole vincere senza rispettare le regole. Alla fine però la giustizia trionferà e il generale diventato schiavo, libererà Roma dall’imperatore usurpatore.