A pochi chilometri da casa, in Europa, trovi un paradiso tropicale, economico che renderà le tue vacanze speciali
Spiagge bianche, mare turchese e cene di pesce a dieci euro: esiste un paradiso tropicale in Europa, ma in pochi sanno dov’è.
C’è un posto, a pochi chiometri di distanza da casa, dove il mare ha lo stesso colore delle cartoline caraibiche, il profumo del pesce grigliato invade le strade già dal primo pomeriggio e i tramonti si godono con una birra ghiacciata in mano da un euro e cinquanta.
No, non è un sogno. E nemmeno uno di quei resort di lusso che ti dissanguano il conto in banca. È una meta reale, raggiungibile, sorprendentemente accessibile. Eppure, ancora oggi, pochi la conoscono davvero.
E’ un paradiso tropicale in Europa ed è super economico
Ci si arriva in auto, traghetto o con un volo low cost che atterra nei dintorni. E già dalla strada, costeggiando le colline aride che digradano verso il mare, si inizia a capire che c’è qualcosa di speciale. L’atmosfera è autentica, senza filtri. Non c’è quell’effetto da destinazione “instagrammata” a forza. Qui, il tempo scorre in modo diverso e le giornate si misurano in tuffi, risate e piatti abbondanti serviti con semplicità.
Quando si parla di questa costa straordinaria, è giusto prendersi qualche secondo per immaginarla. Il sole che accende la superficie dell’acqua fino a farla brillare, le spiagge di ghiaia fine e bianca dove ogni tanto si incontrano piccoli chioschi in legno e musica in sottofondo, e poi quelle calette quasi segrete dove potresti passare l’intera giornata senza incontrare nessuno.
Il suo nome è La Riviera Albanese. E sì, è davvero in Europa. Più precisamente in Albania, una terra che per troppi anni è rimasta ai margini del turismo, e che oggi sta mostrando, senza ombra di dubbio, tutto il suo potenziale. Da Vlorë a Ksamil, passando per località come Dhërmi, Himarë e Saranda, si snoda un litorale che non ha nulla da invidiare alle mete più blasonate del Mediterraneo. Anzi, in molti casi offre molto di più, a partire da quell’autenticità che altrove è ormai merce rara.
Dhërmi, ad esempio, non è un nome che senti tutti i giorni nei discorsi da bar o nei post dei travel influencer più famosi, però chi c’è stato lo racconta con occhi brillanti. È una delle spiagge più lunghe della costa albanese, punteggiata da ombrelloni fatti con fronde di palma e lettini che sembrano usciti da una cartolina. L’acqua è così limpida che si vedono i sassi anche a due metri di profondità, e nuotare lì dà una sensazione quasi irreale.
Cene di pesce freschissimo a 10 euro
Ma la vera sorpresa arriva quando ti siedi a tavola. Cene di pesce freschissimo, cucinato alla griglia o servito in zuppe saporite, con contorni e vino locale, raramente superano i dieci euro. Un’esperienza che in Italia ti costerebbe il triplo, qui diventa la normalità. E non è solo questione di prezzi: è l’atmosfera, il modo in cui il cibo viene servito, spesso da famiglie che gestiscono le trattorie da generazioni, che rende tutto così speciale.
E poi ci sono le sistemazioni. Svegliarsi in una camera a dieci passi dal mare, aprire la finestra e vedere il sole che sorge sull’Adriatico, con l’acqua che cambia colore ogni minuto, è qualcosa che difficilmente dimenticherai. Le strutture sono semplici ma curate, e il costo per una notte parte da 30 euro. Non serve prenotare un resort di lusso per sentirsi in vacanza, qui basta aprire la porta e mettere i piedi sulla sabbia.
In sostanza, la Riviera Albanese è il classico segreto che una volta scoperto fai fatica a non raccontare. Eppure, un po’ egoisticamente, molti ci pensano due volte prima di condividerlo, perché sanno che quel fascino selvaggio, quel mix tra natura incontaminata e accoglienza genuina, rischia di sparire se troppa gente ci mette piede. Ma forse il vero lusso, oggi, è proprio questo: trovare un angolo d’Europa che somiglia a un paradiso tropicale, dove non sei un numero ma un ospite, e dove il rumore del mare riesce ancora a coprire quello del mondo.