Le Organizzazioni Sindacali dei Lavoratori hanno interrotto le trattative di rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dels ettore Legno-Arredo. La rottura è avvenuta dopo la presentazione da parte di FederlegnoArredo della proposta economica.
La proposta presentata è innovativa rispetto al passato, in quanto prevede che la determinazione degli incrementi avvenga non più anticipatamente con una previsione dell’andamento inflattivo a venire, ma solo a situazioni definite e sulla base degli andamenti inflattivi certi.
Il sindacato ha giudicato inaccettabile la proposta in quanto si discosta dalle richieste presenti nella piattaforma presentata ma soprattutto perché si discosta dalle metodologie applicate nei passati rinnovi.
FederlegnoArredo – presieduta da Roberto Snaidero – sottolinea che le vecchie metodologie hanno portato, causa l’esistenza di deflazione anziché di inflazione, erogazioni molto superiori al dovuto ai sensi dell’allora vigente accordo interconfederale e soprattutto sottolinea l’indisponibilità assoluta da parte del sindacato di andare a recupero, anche parziale, delle somme erogate in eccesso.