Ancona, medico di base inietta soluzione fisiologica al posto dei vaccini ad almeno 30 pazienti: indagato. "Mi pressavano", avrebbe detto agli inquirenti
Inietta soluzione fisiologica al posto dei vaccini ad almeno 30 ignari pazienti. Questa la trovata di un medico di base di Falconara Marittima, in provincia di Ancona, che ora è indagato. Il dottore doveva iniettare il vaccino anti Covid di Pfizer che aveva in dotazione e mostrava riluttanza nei confronti di quei pazienti chiedevano l’attestazione di vaccinazione. Da una prima ricostruzione è emerso che il medico avrebbe chiesto a molti pazienti di firmare le liberatorie, ma non rilasciava poi la ricevuta del vaccino. Un ulteriore motivo che ha spinto alcuni pazienti a rivolgersi alla polizia. Ora sul caso indaga la Squadra Mobile di Ancona, coordinata dalla Procura, che lo accusa di falso ideologico e lesioni commessi da pubblico ufficiale. Lo studio del medico è stato perquisito per acquisire la documentazione.
Il caso è partito grazie alla segnalazione di tre pazienti insospettiti anche da una serie di inesattezze sul tipo di vaccino inoculato e sulle date di richiamo. Alcuni pazienti sono stati identificati dagli inquirenti, che sospettano la presenza di altri pazienti ignari di aver ricevuto una vaccinazione fittizia.
IL MEDICO INDAGATO “MI PRESSAVANO PER VACCINI”
C’è un altro elemento che la Squadra Mobile di Ancona, diretta dal vice questore Carlo Pinto, sta cercando di chiarire è come siano stati usati (e quando) i vaccini veri in dotazione e dove siano finiti quelli “risparmiati” al posto dei quali sarebbero state fatte delle somministrazioni con soluzione fisiologica. Da fonti investigative, citate da RaiNews, il medico di base avrebbe riferito agli inquirenti per accontentare i propri pazienti che lo sollecitavano per essere vaccinati e di non ricordare a quali abbia somministrato il vero vaccino anti Covid. Ma le motivazioni sono ancora in corso di accertamento, anche perché sono molteplici gli aspetti di questa vicenda che vanno chiariti. Secondo i protocolli previsti dai recenti decreti, il medico di famiglia aveva ricevuto i vaccini Pfizer dalla ASUR Marche per somministrarlo ai soggetti fragili. Invece ha somministrato soluzione fisiologica al loro posta. E ora non si sa che fine abbiano fatto i veri vaccini Pfizer.
