Ismaele La Vardera aggredito da tassisti: preso a schiaffi mentre gira servizio Le Iene: video. Stava conducendo un'inchiesta sui “battitori liberi”. Schiaffi alla Iena
COSA È SUCCESSO?
Pugni ad un passeggero che aveva chiesto ad un tassista di accendere il tassametro e schiaffi a Ismaele La Vardera, che per Le Iene racconta soprusi e truffe messi in atto dai “battitori liberi” di Roma. Come quello che all’aeroporto di Fiumicino ha sferrato un pugno in pieno volto ad un uomo, rompendogli il setto nasale. Allora nel servizio che andrà in onda oggi su Italia 1, l’inviato de Le Iene parte da questa vicenda per fare un viaggio nel mondo “battitori liberi”. Uno di loro con lui si comporta allo stesso modo: gli sferra uno schiaffo in pieno volto. Ismaele La Vardera racconta di alcuni tassisti che cercando di accaparrarsi le corse più “ghiotte”, facendosi pagare in nero e aumentando il prezzo della corsa quando si arriva a destinazione. Quando la Iena è andata a chiedere spiegazioni ad alcuni di quei tassisti, la cui truffa era stata smascherata usando una telecamera nascosta, è stata aggredita a suon di schiaffi.
LE IENE, ISMAELE LA VERDERA E I TASSISTI DI ROMA: PRESO A SCHIAFFI
«Toglietevi da mezzo perché lui è pericoloso. Devi stare calmo», dice un “battitore libero” ad Ismaele La Vardera. Poi gli chiedono se sia delle Iene, quindi cominciano a spintonarlo. È tutto ripreso dalla telecamera, che inquadra anche il momento in cui l’inviato viene schiaffeggiato. «Ma è modo di fare?», chiede allora ad uno dei volontari presenti all’aeroporto di Fiumicino. «Non ho visto che ti ha dato lo schiaffo», ma le immagini parlano chiaro. Il tassista finito nelle pagine di cronaca per l’aggressione ad un uomo comunque si è difeso nelle ultime ore: «Ha preso a cazzotti la mia auto, mi ha danneggiato la carrozzeria. Quando ho visto la mia macchina rovinata ho perso la testa». Questa la spiegazione fornita agli agenti della Polaria. Ma la sua versione, secondo quanto riportato da Agi, è smentita dai video nei quali si vede chiaramente la vittima aggredita dall’uomo senza alcun apparente motivo.
