Oscar 2020, Joaquin Phoenix: premiato come Miglior Attore in Joker. Il discorso toccante sul palco ricordando il fratello morto River
Grandi emozioni nella notte degli Oscar 2020 per Joaquin Phoenix che ha conquistato il premio Oscar come miglior attore in Joker. Dopo la premiazione è andato in scena un lunghissimo applauso fermato dallo stesso interprete: “Stop, stop”. Quindi, una volta sul palco, ha voluto a tutti i costi procedere con i ringraziamenti contenuti in un lungo discorso molto toccante: “Dobbiamo lottare contro l’idea che una razza, un’idea sia dominante rispetto a qualcuno impunemente”. Quindi ha proseguito rivelando quello che ha definito “il dono più grande che mi ha dato il cinema”, ovvero “quello di poter dare voce a chi voce non ce l’ha. E’ arrivato il momento di iniziare a farci portavoce di altre cause”. Il suo è stato un messaggio importante nel quale Phoenix ha lanciato il suo personale appello a lottare a favore dei diritti e contro ogni forma di discriminazione e disuguaglianza di genere, condannando fortemente il razzismo e la discriminazione Lgbt. “Siamo così disconnessi dalla natura, con un punto di vista egocentrico che andiamo nella natura e la distruggiamo”, ha tuonato.
OSCAR 2020, JOAQUIN PHOENIX: VITTORIA DEDICATA AL FRATELLO RIVER
Il discorso di Joaquin Phoenix nella notte degli Oscar 2020 dopo la sua premiazione per Joker è proseguito ricordando i numerosi crimini che l’uomo commette contro gli animali e le paure dei cambiamento che spesso ci rendono egoisti: “Abbiamo paura dell’idea di cambiare, ma dovremmo usare l’amore e la compassione come principi di guida”, ha commentato dal palco. Dai trascorsi burrascosi tra rehab e depressione, l’attore ha poi concluso il suo lungo discorso di ringraziamenti ammettendo di aver fatto “cose terribili nella vita” e di essere stato “egoista, cattivo e crudele” definendosi al tempo stesso “un collega difficile con cui lavorare”. Dopo aver fatto una sorta di ‘mea culpa’ ha proseguito: “Molti di voi qui seduti in platea mi hanno dato una seconda possibilità, ed è lì che viene il meglio dell’umanità”. Poi, poco prima di lasciare il palco ha voluto fare un tributo al fratello River scomparso citando una frase scritta quando aveva appena 17 anni: “Corri verso il rifugio con amore e troverai la pace”.