Al Bano Carrisi è sempre stato legatissimo ai suoi amorevoli genitori Jolanda e Carmelo e non fa mistero di essere diventato ciò che è diventato grazie a loro e, soprattutto, agli insegnamenti e ai valori che gli hanno trasmesso. “Sono loro che mi hanno insegnato a fare il genitore”, ha detto il cantante n una intervista rilasciata non molto tempo fa a Verissimo, dove ha ripercorso un po’ tutto il suo rapporto con il padre e la madre. In un lungo passaggio sul settimanale Chi, invece, si era soffermato in particolare sull’influenza che aveva avuto papà Carmelo nella sua crescita, un uomo dotato di un carisma e di una schiettezza spiazzante.
“A casa mia c’era la scritta ‘La vita è una dura lotta’. Ogni giorno quando mi svegliavo era la prima cosa che vedevo. Ma non era un messaggio negativo, anzi! Conteneva la realtà e l’orgoglio di sapersi lottatore, di non cedere”, ricorda Al Bano Carrisi.
Al Bano Carrisi, il legame indissolubile coi genitori e il ricordo del padre Carmelo
Nel rapporto tra Albano Carrisi e i suoi genitori l’amore ha fatto da padrone, anche se non sempre è stato espresso in maniera plateale. Anzi, a dire il vero, praticamente mai. “Mio papà voleva che mi temprassi e non ho mai ricevuto delle carezze. E devo dire che, in seguito, io ho fatto lo stesso con i miei figli. A volte si sono lamentati per questa mia mancanza ma la mia scuola è stata così e non posso farci niente”, ammette Al Bano Carrisi.
La vita dei suoi genitori ad un certo punto è cambiata a cauda di un problema di salute di papà Carmelo, che perse la vista dopo un’operazione sbagliata. “Fu in quel momento che capii che qualcosa stava cambiando, mi sembrava un messaggio. Così pensa che stava per succedere qualcosa di grave e papà non doveva vederlo. Poi ci fu la fine del matrimonio con Ramona e la scomparsa di Ylenia”, ha raccontato rammaricato Al Bano Carrisi.