“Pubblicherò le tue foto nude”: Jolanda Renga racconta il ricatto e l’incubo dell’odio online.
Jolanda Renga minacciata e ricattata online: cos’è successo
Jolanda Renga si è confessata in una lunga intervista a La Stampa dove ha svelato di aver vissuto un’epopea molto spiacevole per colpa di un gruppo di adulti che l’ha minacciata di diffondere le sue foto di nudo. Non solo, queste immagini non esistevano ma erano state create con l’intelligenza artificiale, che ormai riesce a generare fotografie decisamente realistiche, e questo è – anche – un pericolo. Tutto è partito il 10 ottobre quando è arrivato un messaggio minatorio alla ragazza.
Nel testo, la persona chiedeva anche alla madre Ambra Angiolini di darle 10mila euro, minacciandola di rovinarle la vita in caso contrario. Così, Jolanda, figlia di Francesco Renga, ha deciso di parlarne coi suoi genitori e di denunciare l’accaduto il prima possibile. “La società non empatizza con le vittime di questo tipo di violenza“, dice, “ma le giudica“. Già in passato Jolanda era stata insultata da alcuni hater: aveva solo 18 anni ed era finita nelle grinfie di chi le diceva che era brutta.

Jolanda Renga, il sogno della politica e il femminismo
In seguito all’accaduto Jolanda Renga è corsa a denunciare alla Polizia Postale partecipando anche ad una discussione in Parlamento, per difendere il fatto che nessuna donna dovrebbe mai sentirsi in difetto per aver scelto di vivere la propria intimità in un determinato modo. Durante l’intervista a La Stampa Jolanda Renga svela di non sentirsi ancora un’attivista, ma senza dubbio si definisce femminista. “Le piace la politica?”, chiede la giornalista, “Ho tanto da imparare ma mi interessa“, risponde la figlia di Francesco Renga e Ambra Angiolini. Sogna di fare una politica fatta bene, portandola avanti al servizio delle persone soprattutto nel sociale.
