Il lavoro nel turismo in Italia cresce ogni anno di più. I dati dimostrano quali sono le figure maggiormente ricercate.
Il turismo in Italia va a gonfie vele, e lo stesso settore garantisce una mole di lavoro non indifferente, tanto che le richieste di assunzione nel Bel Paese crescono nei periodi di alta stagione.
Soltanto durante il mese di agosto di quest’anno le offerte di lavoro ammontano 78.000 (come da report stilato dal Ministero del Lavoro in collaborazione con il Sistema informativo Excelsior da cui sono stati estratti i dati per il Bollettino).
Il lavoro nel turismo in Italia è da record

Il turismo è in crescita, e questo anche grazie all’interesse dei turisti di visitare l’Italia (è il secondo Paese più ambito in tutta Europa). Questo trend ha fatto emergere una richiesta lavorativa non indifferente.
Le figure da assumere nel settore sono molteplici: dagli addetti alla ristorazione ai tour operator, dal personale qualificato come bagnino alle risorse da impiegare negli stabilimenti balneari.
Più di 260.000 risorse potrebbero trovare impiego in sotto categorie ancora più specifiche, ovvero nella ristorazione e nelle attività ricettive.
Tuttavia dal report emergono delle discrepanze anche nel settore turistico, infatti alcune zone italiane cercano più lavoratori di altre: maggior forza lavoro prevale ad esempio al Nord Italia (tra Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige).
In altre Regioni come il Centro, più nello specifico il Lazio, i lavoratori da assumere sarebbero perlopiù in attività culturali o come maggior contributo in esercizi a conduzione familiare.
Le difficoltà del settore
Secondo un recente studio pubblicato dalla Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, le aziende presenti nel Centro Italia starebbero avendo difficoltà a trovare risorse qualificate.
Rispetto al 2029 le difficoltà sarebbero aumentate, rispetto al vecchio gap 210.000 lavoratori mancanti, oggi il numero è salito a 604.000 (il triplo).
Mancano perlopiù addetti alla ristorazione (sia camerieri che preparatori come gelatai, pasticcieri e cuochi).
