Si può aiutare la crescita che il Pil italiano sta facendo registrare anche con la contrattazione. I sindacati hanno quindi un'importante sfida davanti a sé. GIUSEPPE SABELLA

La crescita registrata in questi giorni da Istat (Pil +0,5% nel terzo trimestre e +1,8% su base annua) induce certamente un po’ di ottimismo per la nostra economia – sono i dati migliori dal 2011 -, ma invita gli attori a rafforzare il proprio impegno: si tratta di dati incoraggianti ma modesti; non si cresce insomma del 3,5%. Ciò detto, oggi le imprese possono contare su strumenti e agevolazioni innovative: non si tratta di novità assolute, ma gli incentivi ora strutturali per i premi di produzione e quelli per l’innovazione prevista dal piano Industria 4.0 sono qualcosa di nuovo nella nostra politica economica.



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