• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Lavoro » REDDITO DI CITTADINANZA/ La formula già pronta per evitare sprechi e abusi

  • Lavoro

REDDITO DI CITTADINANZA/ La formula già pronta per evitare sprechi e abusi

Emmanuele Massagli
Pubblicato 25 Ottobre 2018
m5s_comizio_dimaio_lapresse_2018

LaPresse

Con la manovra il Rdc è destinato a diventare realtà. Ed esiste il modo per evitare uno spreco di risorse pubbliche, aiutando anche la ricollocazione del beneficiario. EMMANUELE MASSAGLI

L’approvazione del Documento di economia e finanza ha reso ufficiale il contenuto più originale e dirompente della campagna elettorale condotta meno di sei mesi fa dal Movimento 5 Stelle: il reddito di cittadinanza. Per quanto, stando a quanto annunciato finora, la versione 2019 di questa misura sarà ancora parziale rispetto alle promesse (tanto più se l’Europa imporrà ridimensionamenti al Def), certamente l’approvazione di una forma di politica sociale finora sconosciuta nel nostro Paese configura una scelta di indirizzo forte. Il dibattito politico, anche quello interno alla stessa maggioranza di Governo, non è di conseguenza più incentrato sulla scelta “reddito di cittadinanza sì o no”, ma sulla natura dello stesso: assicurativa o universale? In dialogo con le politiche attive o puramente assistenziale? Variabile secondo indici geografici o uguale per tutti?


5,7 MLN DI POVERI/ I limiti dei provvedimenti assistenziali e le vie per contrastare la povertà


Per avere risposta a tali quesiti si dovranno aspettare i primi testi di legge. È indubbio che la misura sia ab origine concepita come una sorta di sostegno al reddito dovuto indipendentemente da qualsiasi precedente contribuzione e connessa a indicatori (lassi) di ricchezza, forse addirittura senza limiti di durata. Gli stringenti vincoli di bilancio imposti alle politiche economiche del Governo, comunque presenti per quanto allentati dalla ferma volontà dello stesso esecutivo di violare alcuni patti con l’Unione europea, non permettono tuttavia una configurazione “senza limiti” del reddito di cittadinanza. Lo stesso Movimento 5 Stelle sa bene, inoltre, che l’erogazione monetaria di ingenti risorse economiche a persone disoccupate o inattive se, da una parte, determina la protezione dal rischio di povertà, dall’altra genera un circolo vizioso di dipendenza dal sussidio pubblico che strozza ogni (sovente già debole) volontà di ricerca di occupazione.


I REPORT SULLA POVERTÀ/ Le colpe gettate sui Governi cancellano la responsabilità di ciascuno di noi


Non occorre studiare la copiosissima e multidisciplinare letteratura scientifica in materia per cogliere i rischi micro e macro economici di una scelta così strutturata, tanto più in un Paese, come il nostro, con indicatori del mercato del lavoro tra i peggiori in Europa e meccanismi di funzionamento delle politiche attive vetusti e inefficienti (non è un caso che il reddito di cittadinanza sia accompagnato da un miliardo di investimenti sui Centri pubblici per l’impiego, altro rilevante punto di domanda della prossima Legge di bilancio).

In questo contesto di altalenante susseguirsi di proclami di rivoluzione riuscita e di accuse di fallimento assicurato, particolare ironia è stata riservata a scomposte dichiarazioni circa un presunto vincolo di “moralità” che limiterà gli acquisti permessi dalle risorse pubbliche: no alle spese senza controllo “all’Unieuro” (citazione fedele), sì all’acquisto di beni di prima necessità o di servizi utili alla ricollocazione.


RISULTATI CALABRIA 2025/ I consensi di Occhiuto (e il Ponte) più forti del "reddito" di M5s


Nascosto da un messaggio così approssimativo, è possibile scorgere una modulazione del reddito di cittadinanza tutt’altro che irragionevole. Forme di tutela della “moralità” degli acquisti (leggasi, più correttamente, della “liceità” o della “coerenza con la destinazione di risorse pubbliche”) esistono già in diversi Paesi occidentali e sono solitamente costruite attorno a voucher sociali emessi dallo Stato o dalle amministrazioni locali. Tali documenti di legittimazione vincolano la destinazione delle risorse, senza possibilità di abuso, verso la tipologia di beni e servizi che la legge ha ritenuto legittimamente ottenibili dalla persona sussidiata.

Non è quindi peregrino immaginare il funzionamento del reddito di cittadinanza in modalità similare ai già esistenti voucher welfare, in costante diffusione nel settore privato nonostante la giovane età legislativa (sono stati regolati da un decreto interministeriale di marzo 2016). La tecnologia a disposizione delle società emettitrici di questi buoni già permetterebbe, inoltre, una loro completa digitalizzazione e caricamento sulla Carta nazionale dei servizi posseduta da ogni cittadino italiano. Non solo: qualora il Legislatore volesse vincolare l’utilizzo di questi buoni alla partecipazione ad attività utili all’attivazione della persona o al suo collocamento, sarebbe possibile (e semplice) concretizzare tale vincolo sulla carta dei servizi stessa. Nessuna circolazione di carta, quindi; protezione dalla falsificazione (con conseguente contenimento dei costi); monitoraggio in tempo reale degli esiti della politica, nonché della tipologia di servizi preferiti dai beneficiari del voucher di cittadinanza.

Parafrasando un noto spot proprio di card elettroniche: ricevere un bonifico a fondo perduto mentre ci si riposa sul divano non ha prezzo (né ragione…); per (quasi) tutto il resto potrebbe intervenire la card sociale di cittadinanza.

@EMassagli

Tags: Reddito di cittadinanza

Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Lavoro

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net