Lele Mora intervistato da "7" svela l'apparizione ricevuta in carcere, quando era vicino di cella di Olindo Romano. Poi altri retroscena sulla sua vita.
LELE MORA: “IO HO SCOPERTO PEPPA PIG”
Ma non c’è solo Padre Pio tra le rivelazioni fatte da Lele Mora al settimanale del Corriere della Sera. C’è spazio anche per qualcosa di molto più frivolo e terreno. Quanti di voi sapevano per esempio che dietro il successo di Peppa Pig vi fosse proprio l’agente dei famosi, proprietario tra le altre cose di diversi negozi di giocattoli? Il retroscena lo spiega proprio Lele Mora:”Quanti ne ho? Non ricordo”. Ma ciò che ricorda è l’intuizione per quel maialino rosa di cui intravede il potenziale a seguito del viaggio in Inghilterra in cui decide di investire nel settore dei giocattoli. In quel momento decide di segnalarlo a Giochi Preziosi: se Peppa Pig sbarca in Italia è merito suo. Nuove intuizioni? Il primo locale gay della Penisola, il Lele Club di Verona, dice, per quanto ne risulti un altro aperto a Firenze precedentemente, il Tabasco:”Venivano monsignori, politici. La sera tornavo a casa coi sacconi neri della spazzatura pieni di soldi”.
