Loredana Errore incidente: gli istanti di paura dopo il grave schianto nel quale la cantante ha rischiato di perdere la vita
Loredana Errore incidente: la lunga riabilitazione dopo lo schianto
Loredana Errore ha cominciato la sua carriera artistica nel 2009 con Amici di Maria De Filippi ma a causa di un brutto incidente stradale è stata costretta a ritirarsi per un certo periodo di tempo dalle scene, per dedicarsi alla sua salute e riprendersi dopo aver rischiato di perdere la vita. L’incidente che Loredana Errore ha subito è arrivato nel 2013: di ritorno da un concerto ad Agrigento, la sua città, Loredana è rimasta vittima di uno schianto che ha rischiato di toglierle per sempre la vita. La macchina della giovane cantante, infatti, è slittata per via della pioggia e lei è rimasta bloccata tra le lamiere.
Per fortuna non ha mai perso conoscenza: quando ha capito di non avere il controllo del suo corpo, però, si è resa conto che qualcosa non andava. Loredana, infatti, aveva perso sensibilità agli arti. Per questa ragione la giovane cantante ha dovuto sottoporsi ad un lunghissimo percorso di riabilitazione per cercare di riprendere il controllo del suo corpo. Ha subito infatti un gravissimo danno neurologico ma fortunatamente, dopo diverso tempo, è tornata alla sua amata musica senza riportare troppi strascichi.
Loredana Errore incidente: ferite al volto e alla spina dorsale
Loredana Errore ha parlato in diverse interviste dell’incidente che ha messo a rischio la sua vita. La cantante nata a Bucarest, dopo l’incidente stradale, ha riscoperto la fede. Ha infatti raccontato di aver visto Padre Pio prima di schiantarsi. “Prima di questo incidente ebbi una visione a Milano. Lo dico con molto rispetto e non voglio influenzare o offendere” ha rivelato la giovane artista che partecipò ad Amici nel 2009. Secondo Loredana Errore, Padre Pio voleva avvisarla di qualcosa. Poco dopo, infatti, è avvenuto l’incidente nel quale ha seriamente rischiato di perdere la vita, riportando gravi ferite al volto oltre che alla spina dorsale.