Lotteria degli Scontrini un flop. La bocciatura arriva dall’indagine effettuata da Confcommercio in Sardegna, in particolare coinvolgendo imprese di vari settori tra Nuorese e Ogliastra. Dunque, la propensione al gioco degli italiani per ora non ha contribuito al successo di questa iniziativa. Ad un mese dalla partenza, è emerso che l’83,1% delle aziende ha adeguato il registratore telematico per poter rispondere alle esigenze di chi presenta il codice per partecipare alla Lotteria degli Scontrini, mentre il 16,9% non si è ancora adeguato ma intende farlo nelle prossime settimane. Ma il tasto dolente è rappresentato dall’aspetto economico dell’adeguamento delle imprese, che per questo si sono fortemente lamentate. Il 32,4% ha speso oltre 200 euro, quindi siamo sul 25-30% del valore di acquisto del registratore telematico che era stato acquistato a suo tempo. Il 12,9% ha speso tra 150 e 200 euro, il 22,6% tra 100 e 150 euro, il restante 32,10% ha speso meno di 100 euro.
Per quanto riguarda la rilevazione del codice cliente, nel 60,1% dei casi avviene tramite scanner, nel 39,9% restante viene inserito manualmente sul registratore telematico, con conseguente perdita di tempo ulteriore.
LOTTERIA DEGLI SCONTRINI, DATI E GIUDIZI IMPIETOSI
Dall’indagine di Confcommercio in Sardegna emergono altri aspetti significativi relativi allo scarso successo della Lotteria degli Scontrini. Ad esempio, solo il 16,4% è informato in merito al meccanismo e lo conosce bene. C’è un 66,7% che dichiara di essere poco informato o ignora il tema (17,9%). Questo vuol dire che i consumatori nel 70,2% dei casi richiedono loro direttamente che venga inserito il codice, mentre solo nel 29,80% dei casi è il commerciante a sollecitare il cliente. Il 55,6% delle imprese coinvolte nella rilevazione afferma che non hanno ancora inserito alcun codice, mentre il 27,4% da zero a 5 codici giornalieri, solo il 17% da 6 a 10 codici giornalieri, mentre nessuno riferisce di inserirne più di dieci. Numeri che parlano chiaro, ma anche i giudizi sulla Lotteria degli Scontrini sono impietosi. Il 41,3% degli intervisti dichiara che si tratta solo di un costo per l’impresa, il 29,3% considera l’iniziativa un intoppo burocratico, mentre dal 29,9% è considerata una grande perdita di tempo.