Lufthansa, migliaia di voli cancellati
Caos Lufthansa: la compagnia ha lasciato a terra migliaia di passeggeri a causa di un danno al sistema informatico che ha creato gravi disagi. La compagnia tedesca ha annullato migliaia di voli a causa del problema che riguarda le operazioni di check-in, la gestione dei bagagli e le operazioni d’imbarco. Difficoltà non solo in Germania, ma in tutto il mondo, che hanno reso necessarie numerose cancellazioni nella mattinata.
Disagi dunque per migliaia di passeggeri rimasti bloccati in aeroporto, senza possibilità di giungere alle destinazioni desiderate. Le problematiche hanno riguardato non solo Lufthansa in sé ma anche altre compagnie aeree di proprietà del gruppo, come Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings e Swiss. Dietro ai problemi non ci sarebbe un attacco hacker al sistema informatico della compagnia aerea, come invece era stato ipotizzato.
Come chiedere un rimborso a Lufthansa
A causa dei disagi ai sistemi informatici di Lufthansa, migliaia di voli sono stati annullati e i passeggeri sono rimasti a terra. Ll’ente per la sicurezza del trasporto aereo ha chiuso inoltre le piste di atterraggio all’aeroporto di Francoforte, dove si trova uno degli hub di riferimento. I passeggeri si chiedono ora come ottenere il rimborso per il volo annullato dalla compagnia tedesca. A spiegarlo è Felice D’Angelo, ceo della claim company ItaliaRimborso.
“Per i passeggeri coinvolti nei disagi è previsto il rimborso del biglietto del volo cancellato a causa delle problematiche ai sistemi informatici di Lufthansa. È possibile ottenere il rimborso solamente qualora la compagnia aerea non abbia offerto una gradita riprotezione al passeggero, con un nuovo volo. In alternativa, è possibile richiedere tutte le spese sostenute per raggiungere la meta prefissata. In questo caso sarà poi possibile avviare un reclamo di rimborso, rivolgendosi direttamente al vettore aereo o ad un claim company. Non è possibile, invece, richiedere la compensazione pecuniaria” ha spiegato D’Angelo.