Lunita Kessisoglu, giovane e gender fluid. Chi è l'artista che ha sfidato Sanremo 2025 con un messaggio potente?
Chi è Lunita, la figlia di Paolo Kessisoglu? Intelligente, talentuosa e a quanto pare molto coraggiosa, la ragazza si è esibita insieme a suo padre al Festival di Sanremo 2025 dove con una canzone ha voluto porre l’accento sulla fragilità mentale dei giovani di oggi parlando di Hikikomori (ragazzi che non escono mai dalla propria stanza), di depressione e disturbi psicologici. Il tema è caldo più che mai, soprattutto in anni difficili dove tutto sembra andare veloce e i ragazzi non riescono più a stare al passo con la società.
Insomma, Lunita e il padre hanno approfittato della cassa di risonanza del Festival per lanciare un messaggio importante tramite una canzone che parla anche del rapporto tra papà e figlia. La madre è una giornalista d’arte di nome Sabrina Donadel, ciò ha fatto sì che la ragazza crescesse in un ambiente aperto tenuta lontana dai riflettori anche grazie all’attenzione per la privacy dei genitori. Lunita è una pianista e una cantautrice e come possiamo vedere sul suo profilo Instagram @iamollie, condivide spesso stralci della sua musica.
Lunita, la dedica commovente di Paolo Kessisoglu alla figlia: “Ti devo dire una cosa”
Legatissima al papà, Lunita Kessisoglu si chiama così dopo che mamma e papà ispirati dalla luna durante un viaggio in messico, hanno voluto darle un nome romantico e melodioso, che ha un significato profondo: la capacità di brillare sempre nel cielo. La figlia dell’attore è anche impegnata nella battaglia LGBT e lei stessa si è definita gender fluid. Che cosa vuol dire? Lunita si definisce non binaria, rifiuta i pronomi femminili e preferisce adottare i pronomi “they/them“, ciò vuol dire che non si identifica solo in un genere: a volte in quello neutro, altre in quello maschile e a volte in quello femminile.
“Bambina mia, quanto sei bella. Qui eri piccola ma sei la mia bambina anche adesso che sei grande. (…)“, aveva scritto Paolo Kessisoglu in una dedica alla figlia, “Ti devo dire una cosa: guarda fuori dalla finestra… ricorda di farlo sempre“. Il noto attore è molto legato alla sua Lunita, e i due conservano un legame solido che abbiamo visto palesarsi anche sul palco dell’Ariston dove hanno commosso tutti portando tanta sensibilità.