Ambra Pregnolato, maestra d’asilo 40enne trovata morta ieri a Valenza, sarebbe stata uccisa da un amico. L’uomo, fermato dai carabinieri di Alessandria a poco più di 24 ore dal delitto, ha confessato. Lo riporta Il Messaggero, sottolineando che il movente che ha portato all’uccisione della donna sarebbe di natura passionale. Ambra Pregnolato era stata ritrovata senza vita all’interno della sua abitazione. La conferma della svolta nelle indagini è stata data dal procuratore di Alessandria. Il killer, che ha confessato dopo l’interrogatorio, sarebbe un amico di famiglia: una persona conosciuta dalla donna, che avrebbe aperto la porta al proprio assassino, ignara del destino che l’avrebbe attesa di lì a poco. A trovare il corpo della donna senza vita, di rientro da lavoro, era stato il marito.
MAESTRA UCCISA A VALENZA: UOMO CONFESSA
Indagini lampo quelle che hanno portato al fermo dell’assassino di Ambra Pregnolato, frutto del lavoro coordinato della Procura di Alessandria, che in queste ore ha interrogato oltre al marito della donna anche condomini, amici, parenti e conoscenti. Gli inquirenti hanno svolto delle verifiche anche su telefoni e spostamenti, indirizzandosi così sul reo confesso grazie ad una serie di elementi investigativi non di poco conto. Ambra Pregnolato, madre di una bimba di 12 anni, qualche mese fa aveva sofferto il grave lutto della scomparsa del nonno, cui era molto legata. Come riportato da Il Messaggero, la sua morte ha suscitato grande commozione e incredulità sui social: «Povera donna… chissà chi l’ha uccisa». «Non ce la faccio, non ho parole. Già troppe parole e chiacchiere. Ricordiamoci che è figlia, madre, sorella, Amica… Per questo un po’ di rispetto», sono alcuni dei post pubblicati.