Non ci sono solo gli uomini dietro l’orrore del nazismo, ma anche donne altrettanto spietate. Questo è il caso di Magda Goebbels, la più fanatica di tutte. È stata capace infatti di sacrificare i suoi sei figli. A tracciare il ritratto di questa donna è “La grande storia”, che oggi va in onda alle 21.25 su Raitre col titolo “Vittime e carnefici”. Magda Ritschel era la moglie del ministro della Propaganda razzista, Joseph Goebbels, nonché icona della razza ariana e intima del Führer. Magda Goebbels era l’esempio di perfetta moglie della Germania hitleriana. Si tratta di una figura inquietante per il suo impegno nella diffusione dell’ideologia nazista e perché ebbe il “coraggio” negli ultimi giorni del regime di distruggere la sua famiglia, uccidendo i suoi sei figli e suicidandosi subito dopo. Dopo la separazione dal marito Gunther Quandt, partecipò ad un incontro del partito nazionalsocialista. Qui vide, restandone colpita, il dottor Joseph Goebbels. Si iscrisse al partito e cominciò a lavorarci come volontaria, quindi divenne per un periodo segretaria del vice di Goebbels, prima di essere da questi invitata ad occuparsi dei suoi archivi.
MAGDA GOEBBELS, L’INTIMA AMICIZIA CON ADOLF HITLER
Secondo Otto Wagener, il matrimonio tra Magda Ritschel e Joseph Goebbels era solo una specie di copertura. Pare infatti che lei incontrasse il Führer e che ne fosse attratta. Diventando moglie di uno degli ufficiali più in vista e di rango più elevato, poteva però presentarsi come prima donna del Terzo Reich. Invece per Hans-Otto Meissner colpì Hitler, ma erano solo amici intimi, in senso platonico. Lo studioso sostiene inoltre che, dopo che fallì un tentativo di avvelenarlo al Kaiserhof Hotel di Berlino nel 1933, Hitler chiese a Magda Goebbels di preparargli i pasti. Di fatto comunque Hitler è stato testimone delle nozze tra la donna e l’ufficiale, celebrate il 19 dicembre di due anni prima. I due ebbero sei figli, ma il loro legame fu tormentato. Goebbels ebbe numerose relazioni con altre donne, lei ne avrebbe avuta una col vice del marito, Karl Hanke. La donna chiese a Hitler di concederle il divorzio, ma alla fine l’attrice Lida Baarova, amante del marito, fu allontanata.
MAGDA GOEBBELS, L’OMICIDIO DEI FIGLI E IL SUICIDIO
All’inizio della guerra Magda Goebbels ha partecipato con entusiasmo alla macchina propagandistica organizzata dal marito. Per tenere viva la sua immagine di madre patriottica seguì un addestramento come infermiera della Croce Rossa e lavorò per la fabbrica di componenti elettronici Telefunken. Pare che verso la fine della guerra abbia cominciato a soffrire di nevralgia del trigemino, che provoca intensi dolori. Il 1° maggio 1945 i sei figli vennero storditi con la morfina e uccisi con capsule al cianuro spezzate nelle loro bocche. Ci sono diversi racconti sul ruolo di Magda Goebbels nell’omicidio dei figli. Alcuni sostengono che sia stato il medico delle SS Ludwig Stumpfegger a rompere le capsule, c’è chi sostiene invece che li abbia drogati ma che fu la mamma ad ucciderli. Ci sono poi prove del fatto che la figlia maggiore si sia svegliata e abbia lottato prima di essere uccisa. Anche sulla morte di Magda e Joseph Goebbels non ci sono certezze: secondo alcuni presero del cianuro e poi un soldato delle SS sparò loro, una testimonianza dice che furono fucilati su loro richiesta. Nel film “La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler