Mal tra i grandi protagonisti de “Il cantante mascherato”. L’artista britannico ha interpretato l’ippopotamo ed è stato pizzicato nell’ultima puntata. Intervistato da Oggi è un altro giorno, il cantante ha parlato della reazione della moglie Renata Couling: “Lei era contentissima, ma lei non avrà detto niente a nessuno, sicuramente (ride, ndr)”. Stesso discorso per i figli Kevin Paul e Karen Art: “Ora sono grandi, hanno 24 e 21 anni. Anche loro lo sapevano ed erano contenti”.
“È stata una sofferenza, non si respira là dentro, manca l’ossigeno”, ha ironizzato Mal parlando dello sforzo fisico a “Il cantante mascherato”, per poi ripercorrere la sua carriera, a partire dai primi lavori fatti da ragazzo: “Facevo lo strillone per vendere i giornali. Passavo con la bicicletta dai clienti, mi alzavo prestissimo la mattina, andavo dal giornalaio a recuperare i pacchi e passavo dai clienti per lanciarli. Avevo 10-12 anni. Era una tradizione in Inghilterra, mi pagavano 6 scellini a settimana, che non so quanto possano essere oggi”.
Mal e il ritorno dei Primitives
Nel corso del dialogo con Serena Bortone, Mal ha poi aggiunto: “Io ho cominciato come elettricista, mio padre era un muratore. Voleva costruire una ditta con me e ho iniziato così. Ma ho sempre avuto il sogno di arrivare al successo. Ho fatto cinque dischi in Inghilterra e poi sono arrivato in Italia”. Una battuta anche sul suo feeling con Amadeus, con tanto di retroscena: “Facevamo gli scherzi nel backstage, ho tutti i video. Amadeus era il caposquadra nel prendere gli attori in giro sul palco, soprattutto Lorella Cuccarini e Ingrassia. Lui una volta si è tirato giù i pantaloni”. Mal ha poi parlato dei suoi progetti futuri, rivelando un aneddoto: “Sto riformando i Primitives. Stiamo facendo un disco eccezionale, anche se è stato molto difficile: abbiamo iniziato durante la pandemia Covid, quando non ci si poteva spostare facilmente”.