Domani l’Italia sarà impegnata nella sfida dello stadio Dall’Ara di Bologna contro la Germania, valida per la prima giornata della Nations League. Ma non mancano i grattacapi per Roberto Mancini. Il selezionatore, infatti, dovrà fare a meno di Zaccagni e Lazzari: i due calciatori di proprietà Lazio hanno lasciato il ritiro della Nazionale alla vigilia del match e non prenderanno parte al confronto contro Kimmich e compagni.
Un vero e proprio colpo di scena per Roberto Mancini. Escluso dalla sfida contro l’Argentina, Zaccagni sembrava destinato a interpretare un ruolo da protagonista della sfida contro la Germania, considerando anche le assenze di Chiesa e Berardi. Discorso pressoché identico per Lazzari, in lizza per una maglia da titolare con il ‘napoletano’ Di Lorenzo. Entrambi i calciatori avrebbero accusato dei problemi fisici, ma non è passata inosservata una frecciatina del commissario tecnico…
MANCINI, STOCCATA AI LAZIALI ZACCAGNI-LAZZARI
Intervenuto in conferenza stampa, il ct Mancini non ha eluso le polemiche sul caso Zaccagni-Lazzari. Anzi, non è tardata ad arrivare la stoccata: “Hanno sorpreso pure me”. L’ex tecnico di Inter e Manchester City ha aggiunto: “Stavano bene, però ieri hanno detto che avevano dei problemi e allora li abbiamo mandati a casa”. Per il momento né Zaccagni, né Lazzari hanno commentato l’addio al ritiro della Nazionale, ma il caso è aperto.
Nel corso dell’incontro odierno con i giornalisti, Mancini ha spiegato che domani potrebbe anche cambiare 20 calciatori rispetto alla partita contro l’Argentina: “Alcuni giocatori sono andati via perché fisicamente erano sfatti e non erano in grado di disputare quattro gare, agli avrei creato problemi anche in vista di settembre. Sono ragazzi che hanno dato tanto, troppo in questi due anni e hanno bisogno di recupero. Quindi cambieremo per forza molto e ci prenderemo per questo qualche rischio”.