Maria Chindamo, parla il fratello: "Il suo dipendente così calmo al telefono...Mia sorella dopo il suicidio dell'ex marito aveva paura". (Quarto Grado)

Si infittisce sempre di più il giallo di Maria Chindamo, la donna aggredita e sequestrata il 6 maggio 2016 davanti all’ingresso della sua azienda, in contrada Carini di località Montalto (Limbadi), dove aveva appuntamento con un suo operaio. E’ proprio la telefonata fatta da quell’uomo, a distanza di tempo, a risultare sempre più strana e poco credibile per il fratello di Maria, Vincenzo, che intervistato a Quarto Grado ha sottolineato l’eccessiva calma con cui l’operaio lo telefonò il giorno della scomparsa, “chiedendomi anche scusa per il disturbo“, dicendogli che la macchina della donna era aperta e funzionante davanti al cancello dell’azienda, ma vuota e con evidenti tracce di sangue. Poi il quesito che ancora oggi non ha trovato risposta: “Dov’è Maria?“.



MARIA CHINDAMO, LE PAROLE DEL FRATELLO

L’idea di Vincenzo Chindamo è che sua sorella Maria abbia pagato a caro prezzo la volontà di essere una donna libera. La fine del matrimonio con l’ex marito Ferdinando Punturiero, culminata nel suicidio di quest’ultimo, secondo il fratello di Maria potrebbe essere centrale in questa vicenda: “Noi abbiamo un tribunale clandestino che l’ha accusata di libertà, l’ha condannata ed ha eseguito la pena in meno di un anno. Maria aveva paura, generica, di quello che è successo (all’ex marito Salvatore, ndr). Perché ha visto anche dall’altra parte una famiglia che non le era più vicina“. Qualcuno ha deciso di uccidere Maria Chindamo perché non tollerava di vederla felice con un altro uomo anche ora che Salvatore era morto? Uno dei punti oscuri di questo caso è certamente quello legato a Salvatore Ascone, il vicino di casa arrestato con l’accusa di concorso in omicidio e poi rilasciato, che con l’aiuto di un dipendente avrebbe manomesso volontariamente le telecamere di sorveglianza della sua abitazione, affacciate sul cancello dell’azienda dove Maria è stata aggredita, con proprio il giorno prima della scomparsa della Chindamo. Soltanto una coincidenza?



Leggi anche

Lotto e Superenalotto, i numeri vincenti!/ Estrazioni e 10eLotto di oggi, sabato 6 dicembre 2025