Giallo a Cagliari, il 16enne Mariano Olla è stato trovato morto in spiaggia ma ignote le cause: caduta accidentale o malore? Non esclusa ipotesi omicidio
Un 16enne è stato trovato morto vicino alla riva del mare a Cagliari, in un luogo noto come la spiaggetta del parcheggio Cuore, che si trova vicino al porticciolo turistico di Su Siccu, una zona frequentata soprattutto dai giovani. Si tratta di Mariano Olla, il cui corpo è stato trovato al mattino da alcuni pescatori e bagnanti. È stato trovato a torso nudo, con pantaloncini e scarpe. Nessun segno di violenza è stato riscontrato sul corpo del 16enne, originario di Cagliari ma residente a Sestu da qualche anno.
La polizia sta parlando con testimoni e ha già sentito la famiglia del ragazzo per provare a ricostruire le sue ultime ore di vita, anche perché non è chiaro il motivo per cui nessuno degli amici si sia reso conto della sua scomparsa.
Nella notte tra venerdì e sabato si era svolta una festa sulla spiaggia, ma non è chiaro se Mariano Olla vi abbia partecipato. Non si esclude, secondo Repubblica, che il 16enne sia morto in un’altra zona del porticciolo e che la corrente lo abbia trasportato fino alla spiaggia.
Comunque, è stata disposta l’autopsia sul corpo per capire le cause della morte: è prevista per lunedì. Intanto, la sindaca Paola Secci ha espresso il suo cordoglio con un messaggio toccante sui social, ricordando il ragazzo come un “caro, dolce ragazzo“.
GIALLO A CAGLIARI, COSA È SUCCESSO A MARIANO OLLA? LE IPOTESI
Dopo il ritrovamento del corpo di Mariano Olla, sono intervenuti sul posto i sanitari, che hanno constatato il decesso del 16enne; la polizia, con la squadra mobile e la scientifica; la guardia costiera e i vigili del fuoco. Stando a quanto riportato da La Nuova Sardegna, il padre ha effettuato il riconoscimento del cadavere. Le indagini proseguono per ricostruire anche gli ultimi spostamenti del 16enne, in attesa dell’autopsia.
I primi accertamenti sul corpo non hanno individuato segni di violenza, ma non sono ancora chiare le cause della morte. Non mancano comunque le ipotesi: dalla caduta accidentale al malore durante un bagno notturno. Ma neppure la pista dell’omicidio viene esclusa: infatti si sta approfondendo se il giovane abbia partecipato a una festa che si è tenuta nella notte tra venerdì e sabato, prima del giallo che ora gli inquirenti sono chiamati a risolvere.