Matteo Salvini, leader della Lega, ha parlato ospite di Dritto e Rovescio su Rete 4: dalla pace a Gaza, all'Ucraina, passando dalle manifestazioni

Matteo Salvini, leader della Lega e ministro dei trasporti e delle infrastrutture, è stato ospite ieri sera in collegamento del programma di Rete 4, Dritto e Rovescio, condotto da Del Debbio. Le prime parole sono state sul recente accordo di Gaza fra Israele e Hamas, siglato grazie alla proposta di pace presentata da Donald Trump: “E’ una bellissima giornata – commenta – un bellissimo punto di partenza. Il cessate il fuoco fino a pochi giorni fa era impensabile. Adesso, con tutta la simpatia e l’affetto per Landini, Schlein, la Flottilla, Saviano, Greta Thunberg, penso che chiunque su questa terra possa e debba dire grazie al presidente Trump.



Può stare simpatico, può stare antipatico, ha dei metodi che possono sembrare forti, però è l’unico che ha creduto a un cessate il fuoco, è l’unico che ha portato al tavolo Israele e Hamas. Con la collaborazione dei paesi arabi, bisogna riconoscerlo: Egitto, Turchia, Qatar. Ed è l’unico che potrà porre fine anche al conflitto fra Russia e Ucraina. Quindi ripeto, le parole le porta via il vento. I fatti restano nella storia e i fatti mi dicono che se non ci fosse il presidente Trump staremmo parlando di altri morti e di altre stragi. Quindi questo mi sembra evidente”.



E ancora: “Che fra poche ore tornino a casa dopo 2 anni gli ostaggi ancora vivi e i corpi ahimè dei defunti è un grande risultato. Che ci sia stasera (ieri ndr) il cessate il fuoco è un grande risultato. Che ci sia il fermo dell’esercito israeliano è un grande risultato.

Che si parli di ricostruzione di Gaza liberata dai tagliagole, dai terroristi islamici di Hamas è un grande risultato. È chiaro che l’obiettivo finale sono due popoli, due stati coi bambini israeliani e i bambini palestinesi che vanno a scuola insieme, che giocano a pallone insieme, che crescono liberi insieme. La precondizione è che non ci siano più i terroristi islamici che non erano un dramma solo per Israele, ma erano i principali sequestratori anche del popolo palestinese.



Quindi è cominciato un percorso che però fino a settimana scorsa era impensabile e sicuramente non sono le barche a vela che hanno attraversato il Mediterraneo ad aver risolto il problema: è la democrazia, la diplomazia, il lavoro, la fatica di tutti, ripeto, Trump sicuramente, ma anche paesi arabi che hanno interesse ad avere stabilità e quindi spero che nessuno si metta di mezzo”.

SALVINI E LA RELATRICE ONU ALBANESE

Francesca Albanese, relatrice Onu, ha commentato duramente l’accordo, spiegando che: “Il popolo palestinese esce completamente sconfitto. Questo piano pugnala al cuore il diritto all’autodeterminazione”. Salvini ha replicato: “Questa signora è pericolosa. È pericolosa per sé e per gli altri. Vorrebbe mettere in discussione un piano che ha trovato l’ok almeno a stasera, perfino dei terroristi islamici di Hamas. Quindi questa signora ha lo stipendio pagato da me, da te, da chi è in studio e da chi è a casa, perché rappresenta noi. Questa signora non mi rappresenta. Questa signora non rappresenta l’Italia che vuole la pace, né quella che era in piazza né quella che non era in piazza”.

“Lasci lavorare chi ha la testa per lavorare e mi vergogno che all’ONU rappresenti l’Italia una signora che è pericolosa e che abbiamo appena sentito che settimana scorsa ha detto che i terroristi islamici si devono capire.

Che messaggio arriva a casa ai ragazzi stasera quando un alto rappresentante dell’ONU dice che il piano di pace – sostenuto da tutto il mondo, sostenuto da Papa Leone, sostenuto da cardinali, da associazioni, da israeliani, da palestinesi, da occidentali, da islamici – dice che non va bene e che ritiene che occorra capire i terroristi islamici. Spero che abbia il pudore, abbia il buon senso, abbia il buon gusto, se non crede in questa pace, di dimettersi, di lasciare il lavoro, lasciare lo stipendio e dedicarsi ad altro”.

SALVINI E LA CONTESTAZIONE A LIVORNO

Matteo Salvini è stato contestato due giorni fa a Livorno: “Il problema non è che abbiano rotto le scatole a me, hanno spaccato il casco in testa a un carabiniere che è finito all’ospedale con un trauma cranico perché gli hanno lanciato un pezzo di ferro. La pace che stiamo celebrando oggi non l’hanno ottenuta quelli che hanno fatto casino fino a ieri bloccando le autostrade, bloccando i binari e rompendo le scatole a milioni di italiani”.

“Se vuoi la pace in Palestina non puoi portare il caos in Italia e quindi io spero che certa gente faccia amicizia col cervello. Comunque domani mattina torno a Livorno, torno al porto di Livorno perché mentre qualcuno a sinistra passa il tempo a sfasciare e a urlare ‘Salvini v****’ e a lanciare pietre e razzi contro i carabinieri e alla polizia, noi stiamo investendo sul porto di Livorno 700 milioni di euro per creare lavoro, per portare ricchezza.

Quindi io incontro i lavoratori e le lavoratrici. Adoro chi manifesta pacificamente in piazza. Non tollereremo più quelli che aggrediscono, mandano i poliziotti all’ospedale e impediscono agli italiani di andare a lavorare, a studiare, a farsi una visita medica. Da ora in poi chi rompe paga, chi organizza una manifestazione paga una cauzione e se rompe paga”.

SALVINI SU LANDINI

E a proposito di manifestazioni, Salvini ha parlato anche di Landini che accusa il governo italiano di complicità nel genocidio: “La CGIL continua a perdere iscritti ed è costretta a inseguire anarchici e centri sociali. Evidentemente un motivo c’è. Le faccio un esempio del mio settore. Proprio questa estate, nell’estate del 2025, non 10 anni fa, le Ferrovie dello Stato hanno rinnovato il contratto dei ferrovieri per 90.000 lavoratrici e lavoratori con un aumento medio di 230 euro al mese”.

“Ma per cosa fa le manifestazioni Landini? Per le pensioni, per gli stipendi, per il taglio delle tasse? No, per il caos. Io penso che il governo italiano stia facendo il massimo. Non siamo dei geni, non possiamo fare miracoli, però guarda caso, pochi giorni fa abbiamo portato all’approvazione del Parlamento un documento che dice ‘Avanti con la proposta di Trump’. La Lega l’ha votato, il Centrodestra l’ha votato, PD e 5 Stelle hanno votato contro. Ecco, a me spiace che su un tema fondamentale come la pace a sinistra giocano alla guerra”.

SALVINI DI NUOVO SU GAZA

Quindi è ritornato sull’accordo di Gaza: “Ti rendi conto che mentre Trump è riuscito a mettere al tavolo Netanyahu e i terroristi islamici di Hamas, ha convinto o costretto entrambi a fare dei passi indietro perché Netanyahu voleva spianare Gaza, perché i terroristi di Hamas volevano continuare a bombardare Israele e ad ammazzare ebrei. Ecco, Trump è riuscito a mettere al tavolo e a far firmare un inizio di accordo fra il premier israeliano e i terroristi islamici. E arriva quella tizia (Albanese ndr) a dire ‘il piano è una follia e i palestinesi si devono ribellare’, ma vergognati. Lascia che lavorino per la pace quelli che si occupano di pace, che credono nella pace”.

“È incredibile, è imbarazzante. Come fa l’ONU a permettere che questa signora vada in giro a parlare? E ci sono dei sindaci del PD che le hanno dato la cittadinanza onoraria in Puglia, in Emilia. Ma ritiratela la cittadinanza onoraria a una signora che è oltre Netanyahu e Hamas. Fermatela… signora, si prenda una settimana, vada in vacanza, vada a fare volontariato in un ospedale, vada su una nave della flottilla, ma non rompa le palle sulla pace. Ci lasci lavorare per la pace”.

SALVINI SULLA GUERRA IN UCRAINA

Sulla nuova fornitura di armi Usa all’Ucraina: “Voglio sperare che sia un avvertimento minaccioso a Putin per ottenere fra Russia e Ucraina quello che è incredibilmente riuscito per il momento, fra mille difficoltà, ad ottenere fra Israele e Palestina. Me quindi se riesce a portare al tavolo Netanyahu e Hamas penso che possa Trump possa riuscire – non la Von der Leyen, Macron o la signora di prima.

Lui costringere a sedersi al tavolo Putin e Zelensky a trovare un accordo che come fra Israele e Palestina dovrà prevedere che entrambi cedano qualcosa, che Putin fermi l’avanzata perché sta conquistando terreno e che Zelensky preveda che alcuni territori debbano tornare alla Russia, immagino, e che fra Russia e Ucraina ci sia il cessate il fuoco che c’è oggi a Gaza”.

“Quindi voglio pensare che sia una minaccia. Se riuscirà in questo… visto che a Obama diedero il Nobel per la pace a priori, se riesce a fermare queste due guerre incredibili e sanguinose, due gliene devono dare di Nobel per la pace al presidente Trump”.

Matteo Salvini (Foto: Dritto e Rovescio)

SALVINI SULLE PAROLE DI ILARIA SALIS

Sulle dichiarazioni di Ilaria Salis dopo aver mantenuto al Parlamento e che ha parlato di fascisti: “C’è gente che crede che la terra è piatta, c’è gente che pensa che l’uomo non sia mai sbarcato sulla Luna e quindi c’è anche gente che si alza la mattina e cerca dei fascisti sotto il comodino, sotto il letto, nell’armadio, in frigorifero. Fortunatamente il fascismo è stato sconfitto col nazismo dalla storia. Purtroppo c’è un ultimo regime che ha delle bandiere e i pugni chiusi ancora in giro per il mondo, che è quello del comunismo.

Però anche questo verrà archiviato dalla storia. Una cosa vorrei sottolineare a chi ci sta guardando da casa che mentre la sinistra festeggia con lo spumante, con lo champagne il fatto che non va a processo una signora che non ho mai incontrato e a cui non auguro nessun male, che però era accusata di lesioni personali, https://www.ilsussidiario.net/news/dietro-ilaria-salis-meloni-merz-vs-von-der-leyen-il-pantano-del-ppe-blocca-la-partita/2890275/ reato che non c’entra niente con la carica parlamentare, evidentemente un presunto reato commesso prima di essere eletta in Parlamento”.

“Ecco la stessa sinistra che dice non bisogna processare una signora che è accusata di lesioni personali in terra straniera è quella che ha mandato me a processo perché non da cittadino, ma da ministro mantenne ‘La parola data agli italiani è bloccagli sbarchi dei clandestini’, motivo per cui l’11 dicembre io torno a processo.

Avrei la curiosità che tu chiedessi ai tuoi ospiti che differenza c’è fra la Salis che è stata salvata dal processo per un ipotetico reato commesso da libera cittadina senza nessun incarico politico e Salvini che la stessa sinistra invece vorrebbe in galera per aver compiuto da ministro dell’interno quello che era un suo dovere, ovvero proteggere i confini dello Stato italiano. Ecco, vorrei semplicemente sapere perché la Salis è un’eroina e Salvini è un criminale. Detto questo, sono orgoglioso di fare quello che ho fatto. Male che vada mi condanneranno al carcere vorrà dire che mi collegherò da San Vittore. La prossima volta invece che da Arezzo, mi collegherò da San Vittore”.

SALVINI SU CHARLIE KIRK E LA VIOLENZA POLITICA

Infine sull’uccisione di Charlie Kirk: “Esattamente un mese fa, il 10 settembre veniva ammazzato con un colpo di fucile al collo mentre parlava in università americana, davanti alla moglie e ai due bambini piccoli, Charlie Kirk, che è stato ammazzato perché aveva idee forti contro l’immigrazione, contro l’estremismo islamico in difesa della famiglia e qualcuno poi è andato in televisione anche festeggiando, è andato sui social dicendo ‘uno di meno, finalmente se l’è cercata’. Ecco, io vorrei che la politica ritrovasse umanità, ritrovasse almeno un filo conduttore, che la vita è sacra. Mai mi permetterei di volere il male fisico o morale di un avversario politico”.

“Ecco, mi piacerebbe che si abbassassero i toni e che a Livorno, quando torno a Livorno domani mattina, qualcuno sia d’accordo con Salvini. Viva la democrazia, viva la libertà. Puoi sventolare la bandiera della Palestina, la bandiera con la falce e il martello, puoi dire che hai idee diverse dalle mie, ma quando lanci pietre contro la polizia, quando festeggi la morte di un essere umano, quando cerchi di boicottare la pace fra Israele e Palestina, ecco, quello non è libero pensiero politico, quello, secondo me, è un atto di violenza e spero che la politica tutta condanni qualsiasi atto di violenza”.