Mehmet Ali Agca, la malattia e il tentato omicidio di Papa Giovanni Paolo II: "Sono malato di cancro, mi resta poco da vivere"
Mehmet Ali Agca, chi è il terrorista turco: tentò di uccidere Papa Giovanni Paolo II
Oggi si celebrano vent’anni dalla morte del compianto Papa Giovanni Paolo II, uno dei pontefici più amati di sempre nel mondo che nel 1981 rischiò prematuramente di perdere la vita a causa di un attentato in piazza San Pietro a Roma. Fu il terrorista turco Mehmet Ali Agca a sparare due colpi contro il papa, che si salvò praticamente per miracolo. In passato Mehmet Ali Agca era già stato protagonista di un caso di cronaca, visto che prese parte all’agguato che portò all’uccisione del giornalista Abdi Ipekci nel 1979, venne arrestato ma riuscì a evadere dal carcere nel quale era recluso.
Fu storico l’incontro del 1983 nel carcere di Rebibbia, tra Papa Giovanni Paolo II e il suo attentatore, Mehmet Ali Agca, che stava scontando la sua pena: un incontro commuovente, intenso, della durata di 22 minuti, in cui il terrorista turco ha ricevuto il perdono del Santo Padre.
Mehmet Ali Agca e la malattia: “Mi resta poco da vivere”. E su Emanuela Orlandi…
Nel corso degli ultimi mesi, il terrorista turco ha raccontato di aver ricevuto la drammatica diagnosi di un tumore che non gli lascia troppo tempo da vivere. Mehmet Ali Agca, nel corso di una intervista concessa al quotidiano Repubblica, ha colto l’occasione per togliersi anche qualche sassolino dalle scarpe su uno dei casi di cronaca più celebri italiani, quello riguardante Emanuela Orlandi:
“Sono malato di cancro e ho poco tempo da vivere. Perciò voglio liberarmi la coscienza e spiegare quel che so su Emanuela Orlandi”, ha detto in quell’occasione il turco svelando di avere delle prove riguardo a un collegamento tra le vicende che hanno coinvolto Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, che secondo le informazioni in suo possesso sarebbero ben legate. Nel 2013 avvenne anche un incontro tra Mehmet Ali Agca e Pietro Orlandi, fratello di Emanuela. In quel caso il turco confessò che Emanuela sarebbe ancora viva, ma in seguito a quell’incontro non emersero delle prove certe.
