Meningococco, la Francia estende i vaccini obbligatori: la decisione è stata presa dopo un aumento dei casi registrati negli scorsi anni, ecco i dettagli
In Francia le autorità sanitarie francesi stanno raccomandando di estendere la vaccinazione obbligatoria dei neonati ad alcuni ceppi batterici riguardanti il meningococco, principale batterio responsabile della meningite. La decisione è stata pubblicata, come riferisce Le Parisien, nella giornata di mercoledì scorso, di conseguenza la vaccinazione contro le infezioni da meningococco, già inserita nel 2018 fra quelle obbligatorie, potrebbe essere presto ampliata. In particolare si parla di due diversi farmaci, da due a tre dosi ciascuno, che prenderanno di mira cinque ceppi batterici invece che l’unico per cui era raccomandata fino a pochi giorni fa.
Il meningococco si trasmette per contatto ravvicinato, attraverso quindi la saliva o le goccioline d’aria, e colpisce soprattutto neonati, adolescenti e giovani adulti. Può causare meningite e setticemia, ma anche altre gravi malattie e l’Alta Autorità della Sanità (HAS) è stata contattata dal Ministero della Sanità quasi un anno fa per stabilire se fosse necessario aggiornare le norme vaccinali.
MENINGOCOCCO, LA FRANCIA ESTENDE I VACCINI OBBLIGATORI: 560 casi nel 2023
All’epoca, precisa il quotidiano francese, le agenzie sanitarie avevano avvertito che le infezioni gravi causate da questo batterio fossero in forte aumento. “Superiamo nel primo trimestre i livelli normalmente raggiunti nello stesso periodo per almeno dieci anni”, disse Muhamed-Kheir Taha, capo del Centro nazionale di riferimento per i meningococchi presso l’Istituto Pasteur. In tutto il 2023 sono stati segnalati 560 casi, in aumento del 72 per cento su base annua, compresi 59 decessi, di conseguenza gli esperti dell’HAS, dopo mesi di lavoro, hanno deciso di aggiornare le norme attuali.
Cosa cambia in sostanza? Fino ad ora i bambini venivano vaccinati contro il ceppo C dei meningococchi, mentre d’ora in poi dovranno ricevere due dosi di un vaccino “tetravalente”, rivolto ai gruppi A, C, W e Y, a 6 e poi a 12 mesi. Inoltre, dovranno essere somministrate altre tre dosi del farmaco rivolto solo al ceppo B, al momento però solo consigliato a 3, 5 e 12 mesi.
MENINGOCOCCO, LA FRANCIA ESTENDE I VACCINI OBBLIGATORI: “AUMENTO DELLE INFEZIONI INVASIVE”
“Stiamo assistendo ad un aumento delle infezioni meningococciche invasive nei bambini, in particolare con ceppi diversi da C. W e Y stanno progredindo in modo significativo da circa due anni, e W sta causando forme più gravi”, indica Brigitte Virey, presidente dell’Unione nazionale dei pediatri francesi.
L’HAS raccomanda anche a tutti gli adolescenti dagli 11 ai 14 anni di ricevere una dose del vaccino AC W Y: “Anche senza raccomandazione, noi pediatri stiamo vaccinando gli adolescenti da un po’, perché hanno avuto molti contatti a rischio ”, afferma ancora Brigitte Virey. Inoltre servirebbe un richiamo anche nella fascia 15-24 anni, anche se non vi è un obbligo visto che i modelli matematici “suggeriscono un effetto modesto sulla riduzione del numero di casi, soprattutto quando la vaccinazione contro il sierogruppo B è già in atto nei neonati”. Sulla base di queste nuove raccomandazioni il ministero della salute adotterà tutte le misure necessarie.