Dalle 19 alle 24 di martedì 14 febbraio tutte le coppie che lo vorranno potranno accedere gratuitamente al trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia. A lanciare la proposta è proprio il presidente della Regione Roberto Formigoni che, in occasione della festa dedicata a tutti gli innamorati, pubblica un video sul sito internet Formigoni.it. Con lo slogan “Ditevi di sì nel cielo di Milano”, il presidente Formigoni spiega nella video-lettera che «gli innamorati di ogni età sono tutti invitati. Sarà un’occasione per visitare il nostro straordinario palazzo e ammirare dall’alto lo spettacolo unico dalle luci di Milano». «Qui siamo al trentanovesimo di Palazzo Lombardia, la nuova sede della Regione – continua a spiegare Formigoni -. Qui sotto vedete la città di Milano: è sera, siamo nel cielo sopra Milano e le luci della città sono uno spettacolo straordinario. Bene, il 14 febbraio, martedì, San Valentino, abbiamo deciso un’apertura straordinaria di questo trentanovesimo piano di Palazzo Lombardia destinata a tutti gli innamorati che vorranno venire a fare una visita per vedere dall’alto Milano e la Lombardia e dirsi di sì o a ridirsi di sì. Vi aspettiamo». E’ la prima volta che Palazzo Lombardia apre al pubblico il giorno di San Valentino, e in questa occasione speciale per le coppie presenti ci sarà anche musica eseguita dal vivo e, per chi lo vorrà, una fotografia omaggio con lo sfondo della città per ricordare il particolare evento. La proposta lanciata da Formigoni è stata anche motivo di provocazioni: «E se per il San Valentino regionale si presentassero all’ingresso della sede più costosa della politica italiana, nella regione più bacchettona d’Europa, le coppie di fatto e tutti gli amori non riconosciuti dalla legge nazionale e regionale? Trasformando uno spot elettorale in un messaggio delicato e potente allo stesso tempo?». A scriverlo sul suo blog è Giuseppe Civati, consigliere lombardo del Pd, che continua: «Al trentanovesimo piano, tre metri sopra il pregiudizio. Perché se si guardasse attentamente da quelle altezze, si scoprirebbe che l’amore, in Lombardia, si dice in molti modi. E non è nemmeno una novità», aggiunge Civati.