Saranno almeno 2mila gli skinhead attesi a Rogoredo, alla periferia di Milano, per un raduno europeo. Arrivano anche dagli Stati Uniti tra americani Bully Boys e inglesi Brutal Attack. Da sempre gli skinhead rappresentano l’ala filo nazista dei tifosi di calcio ma non solo. Si ritroveranno questa sera in un capannone di Rogoredo dove ci sarà un concerto e festa grande a cura della Skinhouse di Milano. Una idea nata tempo fa per raccogliere fondi per le spese processuali a carico di alcuni componenti di Azione Skinhead, gruppo nato dalla fusione di tifosi Boys SAN dell’Inter e gruppi skinhead. Il processo fa riferimento a fatti accaduti nel 1993. Dalle 18 di oggi gruppi musicali sin si esibiranno sul palco. Molte le proteste da parte di cittadini milanesi nelle ultime ore a cui si è aggiunto anche il sindaco Pisapia che su facebook ha scritto: “Oggi alle porte di Milano si ripropone l’inaccettabile presenza di una manifestazione di chiaro stampo neo-nazista, fatto questa volta maggiormente grave e inquietante data la sua annunciata dimensione internazionale”. Ha poi aggiunto che Milano non può accettare questo tipo di iniziative che fanno propaganda all’intolleranza razziale e politica. Ha commentato anche Nichi Vendola: “Non consentire un’offesa alla città di Milano con il raduno nazista: uno strappo ai principi della legalità democratica”. Ma la prefettura ha fatto sapere che non si sono riscontrati elementi che facciano pensare a minacce per l’ordine pubblico e per tanto si è dovuto concedere il permesso all’iniziativa.