La moviola di Parma Napoli analizza i due calci di rigore richiesti dai partenopei e in maniera corretta non assegnati dall'arbitro
Moviola di Parma Napoli, proteste per un fallo di mano in area
Nella serata di ieri è andata in scena la trentatreesima giornata di Serie A, la penultima prima della chiusura del campionato e l’assegnazione dello scudetto che vede ancora in lotta la squadra di Antonio Conte e quella di Simone Inzaghi, distanti solamente 1 punto, visto che i partenopei non sono riusciti ad andare oltre il pareggio 0-0 in casa del Parma. Gli azzurri però recriminano per il risultato per alcune decisioni arbitrali che non considerano corrette, con la moviola di Parma Napoli quindi andremo ad analizzare gli episodi più controversi della partita che avrebbero potuto regalare lo scudetto con una giornata di anticipo.
Il primo episodio degno di nota arriva al 17’ minuto quando Zambo Anguissa imbuca per Politano che crossa in area, l’intervento del difensore del Parma Balogh sembra essere arrivato con un braccio scatenando la protesta dei giocatori azzurri e della panchina, l’arbitro non vede l’intervento e quindi viene richiamato dal Var che procede con un lungo silent check alla fine del quale però viene confermata la decisione del campo. Giusta la decisione di Daniele Doveri in quanto il pallone colpisce il braccio dell’ungherese mentre questo è dietro alla linea del corpo e in appoggio per evitare di cadere e quindi non punibile.
Moviola di Parma Napoli, il rigore revocato al 90esimo minuto
L’episodio però più importante della moviola di Parma Napoli arriva negli ultimi secondi di partita con il direttore di gara che assegna un calcio di rigore ai partenopei per un fallo netto di Lovik su David Neres, prima che venga battuto però viene richiamato dal Var che dopo un lungo check porta alla revoca del penalty. Il motivo della decisione è un fallo precedente ad inizio azione di Simeone che nel tentativo di recuperare il possesso del pallone colpisce la gamba di Circati per poi servire l’esterno brasiliano, in questo caso quindi nonostante il fallo in area sia evidente deve essere concessa la punizione ai ducali.
La partita è stata molto movimentata e l’arbitro ha dovuto tenere a bada gli animi caldi dei tecnici, dei loro staff e dei giocatori sia in campo che in panchina, infatti già al 16’ minuto Doveri è stato costretto ad ammonire Antonio Conte per le proteste molto plateali per un fallo non fischiato ai danni di Lukaku. Lo stesso tecnico salentino poi verrà espulso insieme al suo collega Christian Chivu per uno scontro a bordo campo tra i due nei minuti finali e non potrà partecipare alla partita che potrebbe portare lo scudetto, infine ammonito anche Oriali per proteste ripetute durante tutta la partita.
