Marco Carta, il vincitore della passata edizione del Festival di Sanremo, ha pubblicato sul suo sito ufficiale http://www.marcocartaofficialsite.com/home una lettera ai fan. Quella di Marco Carta è una confessione molto intima, in cui paventa i suoi dubbi e le sue paure, anche il desiderio di ritirarsi dal mondo della musica. La pubblichiamo in versione integrale, ricordando che è tratta dal sito ufficiale di Marco Carta. “In questi lunghissimi mesi di assenza, ho avuto modo di pensare a tantissime cose. Mi sono chiesto se volevo fare veramente questo nella mia vita, un sogno allevato per anni, che poi diventa una domanda?
La mia risposta è stata si! sii!! sii! E ancora si! Ma poi mi son detto: “c’è un problema” e se non riesco più a fare quello che voglio? E se facessi delle scelte sbagliate?? oh Dio..Questo è proprio un problema grande..?Ovviamente i mesi mi hanno dato delle risposte confortanti, VOI mi avete dato delle risposte confortanti!?Ho visto l’impegno continuo, assiduo e tenace che avete avuto anche in questi miei mesi di assenza..cavolo! ?Non sono solo! Continuavo a bisbigliarmi dentro..Avevo paura che tutto quel che avevo costruito dal 13 giugno 2008 si fosse vanificato in soli 7 mesi..Forse ho provato la sensazione di aver fatto troppo poco.. ?
Non so se sbagliavo o no, perché è ovvio che si può sempre fare meglio, ma quanto meglio??I giorni passarono e l’evidente oggettività del vostro sostegno ha placato la negatività, dando speranza, positività e ispirazione per questo disco..Sto facendo del mio meglio e credetemi ci sto mettendo tutto me stesso in questo lavoro che vorrei non vederlo al di sotto dei precedenti, anzi! Spero sia un prolungamento evolutivo di me stesso.. Il tempo.. Solo lui ci dirà come andranno le cose..
Io credo nel destino, ma non totalmente, penso anche che una buona parte del destino ce la creiamo noi, poi le fatalità si susseguono, ma SEMPRE sulla base che noi ci siamo costruiti con sacrificio, impegno e costanza. Appunto per questo, sto costruendo il mio ritorno, un ritorno ricco di avvenimenti che (spero) poi diventino ricordi incancellabili nelle nostre menti.. Sempre di più.. Fino a chissà dove.. Con amore e infinita gratitudine..? Marco… Quello di sempre..”