Scendono in campo anche i musulmani sufi. L’accusa è quella di blasfemia nei confronti del marchio della nota casa di moda italiana Just Cavalli. Di cosa si tratta? Secondo gli islamici il marchio di moda autorizza un simbolo religioso per loro sacro. Si tratta di uno spot pubblicitario in cui è protagonista una delle figlie di Mick Jagger, Georgia May. La modella, in reggiseno, pubblicizza un nuovo profumo ma sul polso ha un tatuaggio che per i sufi riproduce un simbolo religioso che è anche simbolo di Allah, due archi simmetrici uniti al centro. Il mezzo milione di musulmani sufi che vive nel mondo ha chiesto alla ditta italiana di rimuovere quel simbolo che per loro offende la religione islamica. Manifestazioni di protesta si sono tenute a Londra e adesso a Chicago. “Usano per fare profitti un simbolo che per noi è davvero importante. Tutto ciò è irrispettoso, offensivo e degradante. Questo segno per noi è il simbolo della pace benedetta. Per noi è un rifugio” ha spiegato un loro portavoce. Just Cavalli dal canto suo ha replicato che non c’è nessuna intenzione di offendere la religione.