Lo Stato Sociale parteciperà al Festival di Sanremo 2018, presentando il suo nuovo singolo ‘Una vita in vacanza’, brano che verrà inserito nell’album ‘Primati’ in uscita il 9 febbraio. Il progetto è particolarmente ambizioso e avrà come obiettivo quello di allargare il bacino di utenza della band bolognese. Sarà composto da tre inediti (oltre al singolo di Sanremo, ci sarà anche ‘Fare mattina’ e ‘Facile’) oltre che da 13 brani che hanno caratterizzato il percorso del gruppo fino ad ora. TgCom 24 ha incontrato i prossimi partecipanti alla famosa kermesse canora, ai quali ha chiesto qualche dettaglio in più sul nuovo progetto discografico a partire dal titolo che non è certo casuale: “Intanto siamo stati i primi in tante cose: la prima band indipendente della propria generazione ad esaurire in un tour tutti i più grandi club italiani, la prima a riempire un palasport, la prima ad imporre prezzi popolari nei grandi eventi, la prima a superare il mezzo milione di fan su Facebook, la prima a mandare un singolo al primo posto in classifica e molte altre ancora. E poi vogliamo ricordare a tutti che soprattutto siamo delle scimmie”.
Lo Stato Sociale e l’importanza di essere indie
Nell’intervista a TgCom 24, Lo Stato Sociale spiega per quale motivo ha deciso di riproporre nel nuovo album il singolo ‘Sono così indie’ nel decimo anniversario della sua presentazione: “Essendo molto legato all’attualità, abbiamo deciso di rifare completamente nel testo, pur con la stessa voglia di prendere e prenderci in giro”, spiegano alcuni membri della band che esprimono la loro soddisfazione per avere coinvolto in questo progetto anche volti noti quali Jovanotti, Mara Maionchi, Nina Zilli e J-Ax. Ma cosa significa davvero per loro essere indie? La spiegazione non può che essere ironica, come la hit da loro scritta: “Tutto e niente (…) A noi non piacciono le gabbie per poi indie significa essere liberi”.