Dramma a Napoli: questa mattina, sabato 22 giugno 2019, un 14enne ha tentato di suicidarsi lanciandosi nel vuoto dal terzo piano della propria abitazione. Il giovane, che abita nella zona di Porta Nolana, è stato rimandato in 3 materie a scuola, per questo motivo avrebbe optato per l’estremo gesto: come riporta Leggo, al momento è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli e le sue condizioni sono gravissime. Sul posto sono immediatamente giunte l’ambulanza della postazione Loreto Mare e le volanti della Polizia di Stato: secondo una prima ricostruzione dei fatti, il padre stava aspettando il 14enne per accompagnarlo a scuola per frequentare i corsi per il recupero dei debiti, ma il giovane è salito al terzo piano dello stabile per poi lanciarsi nel cortile condominiale.
NAPOLI, RIMANDATO IN 3 MATERIE: 14ENNE TENTA SUICIDIO
Leggo evidenzia che il ragazzo è stato subito assistito con un protocollo di emergenza e soccorso in codice rosso: ha riportato diverse fratture al bacino e alle vertebre, nonché danni agli organi interni. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle condizioni del quattordicenne, che sta lottando tra la vita e la morte dopo aver tentato il suicidio. E scatta l’allarme dopo lo studio della Cnn: recentemente diciannove ragazzi indiani si sono tolti la vita dopo i risultati dei loro esami scolastici finali, un’emergenza che va affrontata al più presto. Un anno fa, in provincia di Padova, l’ultimo caso italiano: un ragazzo di appena 18 anni si era tolto la vita gettandosi sotto un treno in corsa, estremo gesto riconducibile alla bocciatura a scuola.