Durante una sagra di paese in provincia di Roma un ragazzo è stato narcotizzato per gioco, questo ha portato alla denuncia e all’arrivo dei carabinieri della stazione di Manziana. Un minorenne è stato trovato in “stato di incapacità procurato per la somministrazione di stupefacenti”. Pare che un suo amico gli abbia versato in un boccale di birra delle benzodiazepine, provocandogli uno shock non indifferente. L’età dei ragazzi al centro di questa storia però non deve essere una giustificazione, visti i rischi evidenti di quello che poteva essere un epilogo veramente molto preoccupante e potenzialmente letale.
Narcotizzato per gioco, decisivi i militari
Al centro della storia del ragazzo narcotizzato per gioco i militari, come riporta l’Ansa, hanno voluto vederci maggiormente chiaro. Sono partiti così gli approfondimenti sul ragazzo minorenne che sembrava accusare una semplice sbornia. Da questi sono emerse le tracce di benzodiazepine nel sangue del ragazzo e dunque di conseguenza anche la denuncia per un 22enne che “per gioco” gliele aveva versate in un bicchiere. Al momento non ci sono ulteriori notizie sulla salute del ragazzo narcotizzato, anche se non dovrebbe versare in condizioni di pericolo di vita.