Neri Marcorè intervistato nelle scorse ore da I Lunatici, ha chiacchierato con i padroni di casa della sua imitazione al premier Conte: “Mi è venuta per caso...”
NERI MARCORÈ PRESTO A TEATRO CON UN GRANDE SPETTACOLO
Un’imitazione arrivata anche agli occhi dello stesso presidente del consiglio: “Ho letto che ha apprezzato la mia imitazione – commenta a riguardo – lui non l’ho mai incontrato, ma ho saputo che ci si ritrova, che si diverte”. Marcorè sembra apprezzare lo stesso Conte, soprattutto quello post alleanza con Salvini: “Mi sembra una persona spiritosa, l’ho apprezzato molto da qualche mese a questa parte. Pensavamo fosse una figura di passaggio, destinata a fare da compromesso tra Di Maio e Salvini. Invece da agosto in poi ha tirato fuori tutta la sua grinta e la sua capacità. Tanti italiani lo sostengono, è un personaggio molto al centro dell’attenzione”. E a breve, tutti i fan di Marcorè potranno rivedere lo stesso in teatro, con lo spettacolo mix fra commedia e dramma dal titolo ‘Tango del calcio di rigore’, legato al mondo del pallone e del mondiale in Argentina del 1978: “Lo spettacolo si poggia su due registri, uno scanzonato, legato al gioco del calcio. Poi la parte più seria, che gira attorno al mondiale Argentino del 1978. Molti nemmeno lo sapevano, ma in quel Paese c’era la dittatura di Videla, c’era il dramma nelle stanze dell’orrore, il dramma dei torturati, delle persone che sparivano nel nulla. Cifre impressionanti, c’è stato un vero olocausto in quegli anni, in quella dittatura”.
