Nicoletta Manni è stata in collegamento con il programma di Rai Uno, Oggi è un altro giorno, in occasione della riapertura del teatro alla Scala di Milano: “Primi ballerini è il sogno di ognuno di noi quando inizi questo percorso – racconta la giovane artista originaria della Puglia – è uno stimolo ad arrivare sempre più alto, non sentirsi mai arrivati, è uno stimolo fondamentale per noi”.
Nicoletta Manni ha iniziato a ballare fin da giovanissima: “Io ballo da quando avevo 2.5 anni, è iniziato come un gioco, vedevo mia mamma andare a lavoro (aveva una scuola di ballo ndr) e mi piaceva andare con lei, confrontarmi con gli altri bimbi e poi ho capito che era quello che volevo fare: a 13 anni le ho chiesto di portarmi a Milano per fare l’audizione con la Scala e da lì è iniziato il mio percorso professionale diciamo”. Su Roberto Bolle: “E’ un amico, l’incontro con lui è stato fondamentale, è stato un esempio a livello umano e come artiste, una persona che stimo molto”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
NICOLETTA MANNI, CHI È? PRIMA BALLERINA DEL TEATRO ALLA SCALA DI MILANO
La ballerina Nicoletta Manni oggi, lunedì 10 maggio, è ospite di Serena Bortone nella nuova puntata di “Oggi è un altro giorno”. Nata a Galatina il 28 agosto 1991, Nicoletta si avvicina fin da bambina alla danza, nell’Accademia Balletto del Salento diretta dalla madre Anna De Matteis. A 11 anni supera gli esami della Royal Academy of Dance e a 12 anni entra nella scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano. Si diploma nel 2009 ed entra far parte dello Staatsballett di Berlino, dove resta fino al dicembre 2012. A gennaio 2013 viene richiamata in Italia dal direttore del corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano, Makhar Vaziev, che la inviata a partecipare alle audizioni, dove si classifica al primo posto. Nell’aprile 2014, a soli 22 anni, è nominata prima ballerina.
Nicoletta Manni: la danza e l’amore per Timofej Andrijashenko
Nicoletta Manni è legata al ballerino russo Timofej Andrijashenko. Si sono conosciuti nel 2012 al teatro Manzoni di Milano, per il premio Mab. “È stato tutto molto graduale. Abbiamo iniziato a ballare insieme in Cello Suites, poi in Giselle. Ancora, siamo stati in coppia in La Bella addormentata, Il lago dei cigni, Romeo e Giulietta. Ci siamo conosciuti meglio e…”, ha raccontato il ballerino sulle pagine di IoDonna. Oggi vivono insieme a Milano e lavorano entrambi alla Scala. I due ballerino sono tra i protagonisti della docu-serie “Corpo di ballo – L’avventura di Giselle alla Scala”, in esclusiva su Rai Play, in cui vengono raccontate le vite professionali e personali dei membri della compagnia di danza del Teatro alla Scala di Milano. Il racconto inizia con la riapertura del teatro dopo il primo lockdown e prosegue con le tante prove sulle note di “Giselle”.