Il piano di Groupama su FonSai è complicato dalla necessità di un’Opa. GIANNI CREDIT ci spiega che però ci potrebbe essere un interesse di Mediolanum per il gruppo di Ligresti

Piazza Affari, in apertura, su FonSai sembra credere più al “piano A” della Consob che al “piano B” di Premafin e Groupama. Dopo che l’authority di Giuseppe Vegas ha formalizzato il giudizio di obbligo di Opa a valle nel riassetto del gruppo Premafin, il gigante francese delle polizze ha preso tempo e la Borsa ha preso atto: punendo i titoli della scuderia Ligresti nell’immediata apertura, salvo innescare poi ricoperture speculative, e mostrando poca voglia di rimettersi subito al lavoro su una ricapitalizzazione-bis del gruppo.

La garanzia tecnica del Credit Suisse non può che nascondere, nell’immediato, un ennesimo intervento “di sistema” delle grandi banche: Mediobanca (partner incrociata di Ligresti), UniCredit (partecipata-creditrice) e Intesa Sanpaolo, consocia di FonSai in Rcs.

Premafin-Fonsai come Telco-Telecom? Piazza Affari sta cercando adrenalina in altri scenari. Non troppo bizzarri e perfino neppure troppo lontani dal baricentro-Mediobanca. Mediolanum non sarebbe il partner giusto per FonSai in cerca di nuovi assetti proprietari e strategici? Il gruppo pilotato da Ennio Doris è in cerca di opportunità di crescita per linee esterne (per la verità più sul versante delle banche-rete), ma proprio nel recente lancio del “conto Freedom” ha confermato la peculiare anima “banco-assicurativa”.

E poi in Borsa nessuno dimentica un lungo refrain “Mediolanum si fonderà con Generali, di cui Fininvest avrà una quota; e Doris darà slancio al Leone sul terreno della finanza retail” (e magari anche del private banking, via Mediolanum-Esperia). FonSai ha una dimensione molto diversa e Mediolanum sarebbe indubitabilmente “aggregante”: il “fit” finanziario e strategico sarebbe da studiare.

 

Ma la suggestione – che è già quasi un rumor – c’è tutta: compreso lo storico feeling tra Ligresti e quell’altro grande pioniere dell’immobiliarismo milanese che risponde al nome di Silvio Berlusconi, partner silente e soddisfatto di Doris in Mediolanum.