Morning News è tornato a trattare il caso stamane del terribile femminicidio di pochi giorni fa, quello che ha visto la morte della povera Rossella Nappini, infermiera 52enne trovata cadavere nell’androne del palazzo nel quartiere Primavalle in Roma, dove viveva con la mamma ottantenne. Proprio la madre ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del programma di Canale 5 condotto da Simona Branchetti, in cui ha espresso tutta la propria disperazione per la morte della sua figlia: “Lui era stata a casa nostra fino a poco prima – ha raccontato l’anziano signora – il suo amico marocchino è stato l’ultimo che l’ha vista”, confermando quindi le presunte accuse nei confronti di Adil Harrati, l’uomo al momento in carcere con le gravissime accuse di omicidio premeditato. La mamma ha proseguito: “Rossella era bella, era una persona stupenda, si era spesa moltissimo nella quotidianità, era una donna col cuore generoso, non meritava una fine così, non mi do ragione di quanto accaduto, non ha senso morire così, perchè è morta così?”.
Morning News ha avuto in collegamento anche la nota criminologa Flaminia Bolzan che ha snocciolato la vicenda, legata all’efferato omicidio di Rossella Nappini spiegando: “La pista passionale e quella economica potrebbero essere correlate. Questa persona viveva in una condizione precaria, il provvedimento di espulsione, il lavoro in nero… il tema della relazione era per lui strumentale in quanto si ipotizza che lui potesse andare a vivere proprio nell’abitazione di Rrossella e inoltre l’unione con Rossella gli avrebbe permesso di rimanere in questo paese magari con un matrimonio”.
OMICIDIO ROSSELLA NAPPINI, IL COMMENTO DELLA CRIMINOLOGA FLAMINIA BOLZAN
E ancora: “I reati precedenti ci dicono abbastanza di questo soggetto: quando non può ottenere qualcosa legalmente, prende”. Secondo la criminologa non è da escludere che l’infermiera sia stata uccisa dopo una serie di richieste di denaro: “Rossella si era recata prima di morire ad un bancomat, magari aveva ricevuto una richiesta e quando queste richieste sono diventate pressanti è probabile che alla fine ci sia stata una reazione da parte sua”. Infine sulla premeditazione “Se fosse arrivato sul luogo del delitto già con il coltello avvalorerebbe questa tesi, in caso contrario invece andrebbero fatte altre valutazioni”.