Una prima assenza per malattia coincisa purtroppo con la morte. Un destino davvero beffardo quello di Lorella Menetti, 52enne originaria di Roma che da oltre vent’anni vive in Veneto, in quel di Padova. «Abbiamo capito subito – raccontano le colleghe della vittima, Antonella ed Aurora, a Il Gazzettino – che quell’assenza per malattia, la prima in anni di lavoro, era un brutto segno. Le ho detto che avrei tirato giù il palazzo a furia di suonare il campanello se non si fosse fatta viva, ora rimpiango di non averlo fatto». L’hanno trovata senza vita nella mattinata di martedì, dopo che la figlia Alice, di trent’anni, aveva segnalato qualcosa di strano: sua madre non rispondeva al telefono dal giorno precedente, ed inoltre non era andata a lavoro perchè si sentiva poco bene. La giovane a quel punto si era recata presso l’abitazione della madre, suonando inutilmente il citofono. Dopo di che ha chiamato le forze dell’ordine e quando sono entrate nell’appartamento della donna hanno trovato la 52enne Lorella senza vita sul letto.
PADOVA, PRIMA ASSENZA PER MALATTIA IN 5 ANNI: IL RICORDO DELLE COLLEGHE
A nulla è valso l’intervento dei medici, visto che la donna era già morta da ore. «Non ha mai raccontato di alcuna patologie – raccontano ancora le colleghe del bar Saltatina di via Guizza Conselvana, dove lavorava la vittima – fino a domenica era la Lorella allegra e attiva di sempre. Ha finito il turno alle 17 di domenica, un conoscente l’ha accompagnata per un tratto a piedi verso casa. La mattina dopo poco prima delle 7 ha mandato un messaggio al titolare dicendo di non sentirsi bene: pensavamo a un raffreddore, ma nei cinque anni in cui ha lavorato qui non ha mai saltato un giorno per malattia». Lorella sarebbe morta a seguito di un attacco cardiaco, come confermato da un primo esame deln medico legale. «Per qualche ora lunedì mattina il cellulare risultava staccato – commentano ancora le colleghe – poi è tornato a squillare ma non visualizzava i messaggi su Whatsapp. Chissà se stava troppo male per rispondere o era già spirata». La donna era separata, lascia i figli Alici e Leonardo, nonché i nipoti.