Palermo, cosa prevede accordo tra Comune e AdSP per riqualificazione waterfront di via Crispi: quali sono i lavori e il cronoprogramma, via da gennaio 2026
Dodici milioni e mezzo di euro: è questa la cifra stanziata dalla Regione Sicilia per un programma di trasformazione che punta a restituire centralità al mare di Palermo e a ridisegnare via Crispi, rendendola più sicura, funzionale e accogliente.
Per attuare l’intervento, il Comune ha firmato un accordo con AdSP (Autorità di Sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale), che si occuperà dell’intera operazione.
Grazie all’impiego del Building Information Modeling, strumento tecnologico all’avanguardia per la gestione di opere complesse, sarà possibile realizzare un progetto integrato di riqualificazione del waterfront. Del resto, il Fondo Sviluppo e Coesione, da cui provengono i fondi, è pensato per migliorare infrastrutture e servizi locali.
IL CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI
Gli interventi previsti sono numerosi e mirati: restringimento e rimodellazione dello spartitraffico centrale, fondo stradale e marciapiedi da rifare da via Cristoforo Colombo fino alla Capitaneria di porto, creazione di una rotatoria presso Piazza della Pace, apertura di un altro varco al porto e realizzazione di una passerella pedonale che, in corrispondenza di Piazza Camilleri, collegherà direttamente porto e città.
Il cronoprogramma indica l’avvio dei lavori a gennaio, con una durata di circa otto mesi per la parte principale delle opere. Più lungo il cantiere per la passerella, stimato in quindici mesi e con inizio fissato per giugno del prossimo anno.
Tra le novità la linea F del tram e l’anello ferroviario, ma è previsto anche una zona di stallo per mezzi pesanti per agevolare il traffico pesante verso gli imbarchi.
L’IMPATTO DEL PROGETTO SU PALERMO
Per il commissario straordinario dell’AdSP Annalisa Tardino il progetto conferma la visione integrata tra porto e città, e restituisce al waterfront un ruolo centrale nella vita cittadina. “Il mare e la città di Palermo devono muoversi all’unisono nella concertazione di azioni, idee, eventi e nella collaborazione tra quella che è la visione urbana. Ringrazio per questo l’assessore Carta, che oltre ad essere assessore è un grande amico, ma è soprattutto una persona di prestigio culturale che mette le sue competenze a servizio della città“, ha dichiarato, come riportato da TeleOne, a margine della conferenza stampa di presentazione.
Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, evidenzia la funzione strategica di via Crispi, la soglia di accesso al capoluogo siciliano per chi proviene dal porto. “Il nostro lavoro si completerà poi con gli interventi sulla costa sud, che come voi sapete sono in fase di gara in Italia“.
Inoltre, l’accordo rende l’area più moderna e sicura; del resto, non si tratta solo di viabilità: il progetto assume una forte valenza urbana, coniugando infrastrutture, qualità dello spazio e vivibilità. Si può parlare di anche di rivoluzione nel rapporto tra mare e mobilità urbana, infatti per il sindaco si “sutura la ferita” che si era venuta a creare.
Come sottolineato dall’assessore alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta, il progetto porta avanti la strategia adottata, valorizzando i percorsi pedonali lungo via Amari e garantendo una connessione continua dal cuore della città fino al mare, ed è anche esempio di collaborazione istituzionale tra Comune di Palermo, AdSP e Regione siciliana.
“Sono opere che davvero rappresentano questa nuova sorellanza tra il mare e la città. Questa è una passerella per le persone che camminando per la città, attraversando via Mari che consideriamo una sfida importante, torneranno ad affacciarsi al mare quotidianamente“, ha affermato Carta.