Paola Minaccioni presenta il suo ultimo film “Burraco fatale”, in diretta su Rai Uno: “Il Burraco è un po' come la vita, ma io sono negata”
PAOLA MINACCIONI: “NELLA VITA CI VUOLE ANCHE FORTUNA”
“Nella vita ci vuole fortuna – ha aggiunto – ma anche strategia: invece di andare a cena con un uomo bisognerebbe invitarlo a giocare a Burraco. Quando le persone sono in competizione tirano fuori la loro vera natura. Una sorta di test burraco: capisci se è pesante, se è simpatico, se è cattivo”. Domani la Minaccioni festeggerà il suo 49esimo compleanno: “Per il mio compleanno voglio una giornata meravigliosa, grandi colazioni, telefonate con amiche e amici, una cena, una buona bottiglia di vino. Durante il lockdown ho imparato a rivalutare le cose semplici e piccole”. La Bortone le chiede quindi quale sia il segreto di una brava imitatrice: “Io non sono una imitatrice pura, ma mi piace, a volte le studio a volte sono casuali. Il segreto è il talento e poi lo studio. La Ferilli mi è venuta fuori per caso mentre guardavo una serie tv, sono stata come posseduta dalla mitica Sabrina. Le altre le studio, cerco di cogliere l’essenza, il piccolo difetto, le parole usate, la pausa, se c’è un loop”. Su Franca Valeri: “L’ho conosciuta per caso ad una cena poi la nostra amicizia è andata avanti. Lei era sorprendente lei aveva 90 anni ma io ero più stanca di lei, era di una incredibile intelligenza. E’ sempre stata di poche parole e poi tirava giù una frase che era comico ma anche un consiglio, è sempre stato un evento frequentarla”. Su Anna Marchesini: “Lei è il motivo per cui faccio questo lavoro, l’ho conosciuta perchè l’ho perseguitata, io sapevo a memoria il suo pezzo e la imitavo”.
