Chi è Paolo Curi, ospite oggi a Verissimo: sopravvissuto con la figlia Gemma alla strage di Corinaldo, perdendo tragicamente la moglie Eleonora

Anche se sono passati ormai sette lunghissimi anni, il dolore provato da Paolo Curi – proprio oggi, sabato 6 dicembre 2025, ospite nello studio di Verissimo – dopo la tristemente nota strage di Corinaldo alla discoteca Lanterna Azzurra resta vivo e indelebile: quel giorno, infatti, nella calca che si generò in quello che sarebbe dovuto essere un concerto del rapper Sfera Ebbasta perse quella che è stata a lungo la sua migliore amica, nonché sua moglie e madre dei quattro figli che ora sono solamente a carico di Paolo Curi.



Prima di arrivare a Paolo Curi e al suo racconto di quella tragica notte, vale la pena ricordare – giusto brevemente, dato che l’abbiamo approfondito in un altro articolo che potete recuperare tra queste pagine – cosa successe a Corinaldo: la sera dell’8 dicembre del 2018 nella discoteca Lanterna Azzurra era atteso un (millantato) concerto di Sfera Ebbasta che attirò fan da tutta Italia; ma poco dopo la mezzanotte un gruppetto di ragazzini spruzzò dello spray al peperoncino nell’aria.



Si generò un ovvio panico che portò i tanti presenti ad accalcarsi all’uscita del locale e – sotto l’enorme peso dei presenti – una balaustra crollò, cagionando la morte di 6 persone e il ferimento di altre 59: tra quei sei morti c’era anche la moglie di Paolo Curi, presente in quella discoteca assieme al marito e alla figlia Gemma che riuscirono a salvarsi – peraltro completamente illesi – solamente perché non fecero in tempo a raggiungere l’uscita.

Il ricordo di Paolo Curi della notte della strage di Corinaldo: “Ci ingannarono perché non era previsto nessun concerto”

Quella per Paolo Curi fu una nottata maledetta, partita – raccontò qualche giorno dopo la tragedia al Resto del Carlino – nel peggiore dei modi: giunti alla Lanterna Azzurra, infatti, si aspettavano che il concerto sarebbe iniziato alle ore 22, ma solamente dopo la tragedia scoprirono di essere stati “ingannati” perché, in realtà, il rapper in quel momento si stava esibendo a Rimini (poco più di un’ora di distanza di macchina da Corinaldo) e quello che era stato pubblicizzato come un concerto, era solamente un dj set che si sarebbe tenuto in tardissima nottata.



Paolo Curi e la moglie Eleonora (Foto: web)

Durante l’attesa del rapper – ha raccontato sempre Paolo Curi alla trasmissione La Prima Volta – “abbiamo iniziato a sentire un odore acre” e capendo che qualcosa non andava bene si sono diretti verso l’uscita: fu in quel momento che la moglie – Eleonora – rimase “schiacciata su un parapetto” nel tentativo (fortunatamente riuscito) di “fare da scudo a Gemma” e nonostante i paramedici invitarono lo stesso Paolo Curi a fare la respirazione bocca a bocca alla moglie, si rese presto contro che “le sue labbra erano [già] fredde”.