A Dentro la notizia, su Canale 5, la drammatica vicenda di Paolo Mendico, 14enne che si è tolto la vita dopo essere stato vittima dei bulli per anni
Il dramma di Paolo Mendico, un 14enne che si è suicidato a Latina. La procura sta indagando per istigazione al suicidio anche perchè i genitori, Simonetta e Giuseppe, si dicono certi che il loro figlio sia stato bullizzato per anni. Alla fine Paolo Mendico non ce l’ha fatta più ed ha utilizzato la corda della trottola come cappio per impiccarsi, togliendosi così la vita.
Un dolore atroce per i genitori, che ieri sono stati ospiti del talk di Canale 5, Dentro La Notizia: “I primi disagi risalgono a quando lui frequentava la quinta elementare – ha raccontato Simonetta, la mamma del ragazzino – dove lui era vittima di bullismo ma non solo da compagni anche da due insegnanti. Noi abbiamo denunciato”. Quindi ha sottolineato: “Una insegnante aveva lasciato la classe senza controllo e rientrata, ha trovato la classe in subbuglio e quando è tornata si è messa in piedi a sbattere le mani, gridando ‘rissa, rissa’. Questa cosa è vera, lei avrebbe fomentato lo scontro”.
Il papà Giuseppe ha quindi preso la parola spiegando: “Questa è stata la prima denuncia che abbiamo fatto, e l’unica vera e propria che abbiamo fatto, ma prima di fare questa denuncia abbiamo anche scritto delle email alla preside della scuola, che assolutamente non ci ha mai convocato a parte una volta, quando mio figlio aveva scelto delle lingue ma lo avevano messo poi nella sezione francese per ‘incompatibilità con altri bambini’, come ha spiegato la preside. Ciò che nostro figlio ci diceva noi andavamo a lamentarci.
PAOLO MENDICO, IL PAPA’: “LO ABBIAMO DOVUTO SPOSTARE DALLA SCUOLA…”
Quindi ha proseguito: “Lo abbiamo dovuto spostare dalle scuole medie, da un istituto ad un altro, il preside della nuova scuola ci aveva detto che sarebbe andato tutto bene ma invece è stata peggio, visto che mio figlio è stato bullizzato nei primi 3 o 4 giorni di scuola. Perchè c’era solo un compagno di classe al funerale? Non lo sappiamo. I genitori degli altri compagni non ci hanno chiamato, solo quelli di questo compagno che è venuto al funerale e che mi hanno mandato un messaggio su WhatsApp”.
Di nuovo la mamma di Paolo Mendico, che ha cercato di descrivere il figlio: “Era gioioso, solare, scherzava sempre, con chiunque, grandi e piccoli, non c’era un attimo in cui si rattristava anche quando riceveva un rimprovero più forte, riusciva a rompere quella condizione di nervosismo quando combinava qualche marachella, era sempre col sorriso, solare, ironico, subito pronto alle battute”.
PAOLO MENDICO, LA CHIAMATA DI VALDITARA E L’ULTIMA IMMAGINE DEI GENITORI
E ancora: “Mio marito ha ricevuto una telefonata dal ministro dell’istruzione, Valditara” e Giuseppe ha spiegato: “Domani pomeriggio alle 17:00 abbiamo appuntamento a scuola con gli ispettori perchè ci vogliono sentire, vedremo cosa succederà”, ricordando poi l’immagine più bella del povero figlio suicida: “L’immagine più bella che mi è rimasta di mio figlio è quando suonava il basso, la chitarra e la batteria e anche quando andavamo a pesca che io lo osservavo da lontano, oltrettutto era un bravo pescatore”.
Così infine Simonetta: “Io invece mi ricordo il giorno prima che si è suicidato quando aveva fatto il pane e le ciambelline, era bravissimo a fare il pane”. Nel corso dell’intervista anche Gianluigi Nuzzi, il conduttore di Dentro la Notizia, è apparso visibilmente provato per la morte del povero Paolo Mendico, ricordando anche la sua mamma, deceduta “In età giusta” ha aggiunto lui e precisando che “la sua immagine che ho in mente è quella di quando aveva provato la mia vespa con il casco e che guidava tutta traballante”. Una chiacchierata sicuramente non semplice, visto il forte dramma vissuto da Simonetta e Giuseppe, una perdita che nessun genitore dovrebbe mai subire: speriamo si possa fare chiarezza quanto prima, grazie anche all’intervento del ministro Valditara.