La Chiesa cattolica continua a perdere radicamento sociale, eppure Papa Francesco convince gli italiani. Questa la fotografia scattata da Repubblica alla luce del rapporto Gli italiani e lo Stato, giunto alla XXV edizione, realizzato da LaPolis, il Laboratorio di Studi Politici e Sociali dell’Università di Urbino, e il sondaggio condotto da Demetra. Bergoglio resta una figura di primo piano, a prescindere dal suo ruolo all’interno dell’istituzione importante che guida. Nonostante mesi turbolenti tra scandali, voci su condizioni di salute e “dimissioni possibili”, morte del Papa emerito Joseph Ratzinger e difficile compatibilità con gli ambienti vaticani, non solo resta al centro dell’attenzione pubblica, ma resta anche una figura di riferimento per ben 7 italiani su 10.
Due terzi degli italiani, anzi un po’ di più visto che è al 68%. La fiducia nei confronti del Pontefice è elevata. Siamo comunque lontano da quando fu eletto dieci anni fa, quando sfiorò il 90%, quindi aveva un consenso praticamente unanime, quasi senza distinzioni sociali, politiche e religiose. Anche se ora la situazione è cambiata, Papa Francesco continua a riscuotere una fiducia largamente maggioritaria. La più alta insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il consenso è trasversale e molto più alto rispetto alla Chiesa, nonostante le critiche si levano contro di lui proprio nella Chiesa, in particolare in Vaticano (e magari proprio per questo).
PAPA FRANCESCO, FIDUCIA IN BASE A INTENZIONI DI VOTO
La fiducia nei confronti di Papa Francesco è a livelli ancor più elevati tra le donne e nelle classi di età adulte e anziane, ma comunque è rilevante pure tra i più giovani (49%). Ma la pratica religiosa influisce anche verso la Chiesa cattolica. Infatti, solo il 20% degli italiani frequenta i luoghi di culto almeno una volta settimana, mai quasi il 30%. Invece dieci anni questo rapporto era inverso, come evidenziato da Repubblica, che riporta i risultati delle rilevazioni. D’altra parte, la frequenza alla messa e ai luoghi di culto è “praticata” soprattutto dagli anziani, quindi la percentuale decresce insieme all’età.
Tra gli over 65, oltre il 26% sostiene di andare a messa ogni settimana. Si scende al 12% per gli under 30. Una differenza che si accentua se si tiene conto del genere. Tra gli uomini, il 14% dichiara una pratica religiosa regolare, invece tra le donne si supera il 21%. Come evidenziato da Repubblica, si possono osservare gli orientamenti anche in base alla posizione politica, quindi alle intenzioni di voto. L’apprezzamento maggiore arriva dagli elettori del Pd (85%) e del Terzo Polo-Azione e Italia Viva (80%). Comunque, anche tra quelli di Forza Italia si è sopra il 70 per cento (73% per la precisione). Invece, tra i sostenitori di M5s e Fratelli d’Italia l’atteggiamento verso Bergoglio è più tiepido. L’indice più basso è quello della Lega, probabilmente per la posizione di Papa Francesco sull’accoglienza dei migranti.