Pfizer, nuovo ritardo consegna vaccini: riunione Arcuri-Regioni/ Aifa: “Preoccupante”
Pfizer, nuovo ritardo nella consegna dei vaccini anti Covid: oggi riunione Arcuri-Regioni. Aifa: “Preoccupante”. Si studia un meccanismo di “solidarietà”

Il ritardo di Pfizer nella consegna dei vaccini anti Covid è «molto preoccupante». A lanciare l’allarme è l’Aifa. Nicola Magrini, direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, è molto duro: «È stato comunicato tutto all’ultimo minuto, se si tratta di un ritardo di una sola settimana le conseguenze potrebbero non essere così gravi. Lo possiamo definire un piccolo rallentamento», ha dichiarato ai microfoni di Radio Capital. L’obiettivo è vaccinare entro marzo gli over 80 e i sanitari. Da Pfizer è arrivata infatti una nuova frenata unilaterale nella consegna dei vaccini. Ieri ne sono state consegnate 103mila dosi delle 397mila previste questa settimana, dopo il taglio di 165mila deciso venerdì. Per il commissario all’emergenza Domenico Arcuri si tratta di un «ulteriore incredibile ritardo». Per questo è stata convocata per stasera una riunione con le Regioni, il ministro della Salute Roberto Speranza e quello per gli Affari regionali Francesco Boccia. Secondo quanto riportato da La Stampa, c’è l’ipotesi di una sorta di solidarietà tra le regioni in base alle necessità.
RITARDO CONSEGNE VACCINI PFIZER: REGIONI ATTACCANO
Diverse Regioni lamentano problematiche in merito alle consegne dei vaccini Pfizer. Ad esempio, in Friuli Venezia-Giulia oggi sono state bloccate. «Abbiamo avuto comunicazione da parte di Pfizer che le nostre già ridotte consegne del vaccino previste per oggi, sono riprogrammate alla giornata di domani, 20 gennaio», ha annunciato Riccardo Riccardi, vicegovernatore con delega alla Salute, su Facebook. Per poter garantire le somministrazioni di richiamo, è scattato lo stop alle nuove vaccinazioni. «I flussi di consegna sono determinanti per l’andamento delle campagna vaccinale. È difficile lavorare con queste incertezze», ha avvertito Riccardi. Ancor più duro è Luca Zaia, presidente della Regione Veneto, secondo cui ci sarà un buco di circa due settimane nelle prime vaccinazioni previste per gli over 80. Ferma anche la Campania per i richiami. L’Asl Napoli 1 ha deciso di ripartire giovedì con la somministrazione della seconda dose, ma al momento ha vaccinato il 69% di tutti coloro che avevano aderito volontariamente. In Sardegna è stato accantonato il 30% di dosi per la seconda inoculazione: 7mila dosi, la metà di quelle previste che saranno destinate ai richiami. «La campagna vaccinale è condizionata dal fatto che Pfizer non rispetta gli accordi», ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu, come riportato da La Stampa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Ultime notizie di Sanità, salute e benessere
-
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA 24 FEBBRAIO/ +3.310 casi, scende tasso positività24.02.2021 alle 18:35
-
BOLLETTINO CORONAVIRUS ITALIA 24 FEBBRAIO/ Ministero Salute: 318 morti, 16.424 casi24.02.2021 alle 18:05
-
Guido Forni/ "I tre vaccini approvati sono validi, allo studio anche spray nasali"24.02.2021 alle 17:50
-
"C'è una pandemia di abusi di diritti umani"/ António Guterres (ONU): "Flop vaccini"24.02.2021 alle 17:28
-
ASTRAZENECA SMENTISCE DIMEZZAMENTO DOSI UE/ “All'Italia 20mln entro fine giugno”24.02.2021 alle 16:50
Ultime notizie
-
BORSA ITALIANA OGGI/ Piazza Affari prova a tenere i 23.000 punti (25 febbraio 2021)24.02.2021 alle 17:48
-
LA CASERMA, RAI 2/ Concorrenti: Cimadoro non resiste, scoppia a piangere e..24.02.2021 alle 23:55
-
ANGELA LUCANTO, LA VERA STORIA DE L'AMORE STRAPPATO/ Il padre e Il dolore del carcere24.02.2021 alle 23:42
-
L'amore strappato/ Diretta, anticipazioni: un lieto fine (Replica)24.02.2021 alle 23:33
-
George Ciupilan/ Perde la testa per uno scherzo tremendo ma poi scopre che..24.02.2021 alle 23:32