Scoperta choc, oggi, alla periferia di Pisa, dove in un’auto è stato trovato morto un uomo di 41 anni, con un coltello conficcato nel petto. Come spiega il quotidiano Il Tirreno, non sono ancora state rese note dinamiche e cause della morte ma dai primi accertamenti eseguiti i sospetti degli inquirenti tenderebbero a mirare al suicidio. Dopo la scoperta sul posto sono giunti gli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Posa e gli uomini della Scientifica, insieme al magistrato ed al medico legale. Dalle prime informazioni, l’uomo è stato trovato morto in una Nissa Qashqai di colore bianco trovata parcheggiata nella zona industriale di Ospedaletto. Al momento le indagini sono ancora in alto mare e potrebbero essere utili le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per comprendere cosa possa essere successo nel dettaglio. Le poche informazioni attualmente a disposizione fanno riferimento all’età della vittima, operaio residente in provincia di Pisa e originario di Cascina.
UOMO TROVATO MORTO IN AUTO: COLTELLO NEL PETTO, IPOTESI SUICIDIO
L’uomo trovato morto in un’auto con un coltello nel petto si è suicidato o è stato vittima di un omicidio? E’ questo, in sostanza, il dubbio degli inquirenti che ora stanno indagando sul caso. Attualmente si sa che gli uomini della scientifica hanno ritrovato nella bauliera della vettura un borsone e degli effetti personali, forse riconducibili alla vittima. L’intento è però quello di capire se ci sia anche il passaggio di una seconda persona e a tal fine sono state avviate le analisi sul coltello. Stando a quanto trapelato da fonti investigative, tuttavia, da un primo accertamento sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza non sarebbe emersa alcuna traccia della presenza di un’altra persona e ciò alimenterebbe ancora di più la tesi del suicidio. Non si esclude, infatti, che possa essersi trattato di una sorta di disperato harakiri. L’intera area è stata delimitata e resa accessibile solo agli agenti di polizia e inquirenti.