E’ partito il toto-nomi: tutti vogliono sapere chi sono il leghista e la grillina sorpresi a fare sesso nei bagni della Camera. Il gossip rilanciato da Il Tempo trova piena conferma nelle parole di Romana Liuzzi su Il Giornale, con i due deputati che sono stati beccati in rapporti intimi a Montecitorio. La giornalista scrive: «Hot toilette alla Camera. E non per i riscaldamenti accesi da poco. Nei giorni scorsi sono stati sorpresi in un incontro piuttosto ravvicinato un deputato leghista e una collega che non passa inosservata del M5s». E i nomi sono noti, ma per privacy non vengono rivelati: «Tanto più che non si parlava di politica, anzi non si parlava proprio». Tra ironia e ipotesi, sul web è iniziata la caccia ai due esponenti di Carroccio e Movimento 5 Stelle: attesi aggiornamenti… (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
GOSSIP A MONTECITORIO
E’ caos sul voto di fiducia per la manovra, mentre l’ecotassa auto ha portato a un nuovo scontro. Ma in Parlamento non si parla d’altro che del leghista e della grillina, due deputati passionali al centro di un gossip pazzesco a Montecitorio. Sesso nei bagni della Camera: da rumors a caso politico secondo Il Tempo. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco D’Uva «ha inviato un sms ai suoi dai toni imperiosi, vietando a chiunque di parlare con i giornalisti della vicenda», ma i parlamentari non parlano d’altro: «Due bei ragazzi entrambi, mori, alti. Travolti da una insolita passione, tanto da non potere tergiversare rifugiandosi in un bagno del quarto piano, dove il rischio è altissimo perché c’ è il continuo viavai delle commissioni…». E il Partito Democratico torna in pista almeno da questo punto di vista, evidenzia Fosca Bincher: «Chiedete ad Alessia Morani, lei sa ogni particolare». L’identità dei due deputati è ben nota a tutti, con il dem Ettore Rosato a incalzare: «Finalmente un buon modo di esponenti della maggioranza per utilizzare il tempo qui dentro. Ce ne fossero tanti così, farebbero meno guai».
IL LEGHISTA E LA GRILLINA: CHI SONO?
«Sono sempre l’ ultimo ad accorgermi di queste cose. Sto ore in commissione a lavorare e non vedo e non sento nulla anche se avviene a pochi metri da me…», minimizza il pentastellato Emilio Carelli, mentre è caccia all’identità dei due deputati biricchini. Un giovane deputato leghista ha affermato: «Sono venuti in tanti a chiedermi: sei tu? E qualche problema questi sospetti me lo stanno creando.Ho una fidanzata nel collegio dove sono stato eletto. Poi non nego che da quando sono qui qualche occasione è capitata e può essere che non mi sia tirato indietro. Però un po’ di sale in zucca ce l’ ho: mica qui dentro è capitato, fuori…». Ed ecco l’indiscrezione che ha scatenato il panico: «Dicono pure che chi li ha pizzicati in bagno avrebbe girato un filmato con un telefonino nascosto dentro la toilette: i due non l’ avevano notato…». All’esponente del Carroccio è stato indicato il presunto ‘protagonista’ dell’accaduto ed ha ammesso che «l’indiziato da giorni è nervoso, intrattabile. Non si ferma alle riunioni, parla sempre freneticamente al telefonino con qualcuno, e preferisce stare solo come prima non accadeva».