Polonia, IRPEF azzerata per le famiglie con figli: come funziona la legge proposta da Nawrocki che farà risparmiare fino a 3mila euro all'anno

La Polonia sembra fare i primi passi – promessi in campagna elettorale dall’attuale presidente Karol Nawrocki – per rendere meno pesante il carico fiscale sulle famiglie e sui redditi più bassi con l’entrata in vigore ufficiale di una norma che azzererà l’IRPEF (ovvero l’imposta sul reddito delle persone fisiche) sotto una determinata soglia reddituale: una norma che fa parte di quel promesso “scudo fiscale” che verrà presentata e approvata nel corso dei prossimi mesi dal parlamento della Polonia.



Partendo proprio da qui, vale la pena ricordare che il grande cavallo di battaglia di Karol Nawrocki era stato proprio quello di ridurre il carico fiscale della Polonia in modo da permettere alle famiglie – specialmente quelle meno agiate – di risparmiare più soldi nel corso dell’anno e immetterne altri nel sistema economico: il via a questo pacchetto (appunto, lo “scudo fiscale“) era stato sancito già ad agosto con la firma simbolica di un contratto con il popolo.



Quella della riduzione dell’IRPEF, invece, è la prima vera e propria normale della Polonia che muove in direzione di quell’alleggerimento del carico fiscale; mentre i prossimi passi – e non è chiaro quando verranno compiuti – prevederanno anche la riduzione dell’IVA, l’abolizione della tassazione sulle plusvalenze, un nuovo sistema di calcolo delle pensioni e – infine – un generale riassetto del sistema fiscale.

In Polonia IRPEF azzerata per le famiglie con figli: l’agevolazione permetterà di risparmiare (quasi) 3mila euro all’anno

Venendo a noi, il pacchetto approvato in questi giorni dalla Polonia – accennavamo prima – lavorerà proprio sul versante dell’IRPEF, attualmente fissata al 12% per i redditi inferiori ai 120mila zloty polacchi (circa 28mila euro) e al 32% per i redditi eccedenti tale soglia, con l’aggiunta – in quest’ultimo caso – di un contributo fisso di 10.800 zloty; mentre l’unica esenzione prevista scatta sotto i 30mila zloty di reddito.



Il presidente della Polonia Karol Nawrocki (Foto:ANSA-EPA/MARCIN OBARA POLAND OUT)

L’idea del presidente della Polonia è quella di azzerare l’IRPEF per le famiglie – o anche tutori legali, affidatari e single – con almeno due figli a carico e un reddito annuale di massimo 140mila zloty (ovvero quasi 33mila euro): il risparmio per la famiglie sarebbe, insomma, pari a valori compresi tra i 200 – per i redditi più bassi, che già pagano una percentuale esigua di imposta – e i 2mila 500 euro all’anno.

Durante la consultazioni pubbliche precedenti all’approvazione della legge, circa il 76% dei cittadini della Polonia (su un pool di appena 476 partecipanti al sondaggio) si è detto assolutamente favorevole alla proposta, ritenendola “necessaria”; mentre secondo alcuni critici si tratta di una legge che finirà per favorire soprattutto coloro che già godo di redditi importanti, senza nessun reale impatto per i cittadini economicamente più deboli.